Stampa

Lettera al Ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo

Roma, 6 aprile 2016

On. Dario Franceschini
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Senatori della 7a Commissione
Istruzione pubblica, beni culturali, spettacolo

Oggetto:
Sostegno al Disegno di Legge del Governo 2287 di riforma normativa in materia di attività culturali – articolo 34 comma 4 lettera h) graduale eliminazione utilizzo animali in attività circensi

Vogliamo un circo senza animali!

Gentile Ministro, Egregi Senatori,
sono già 21 i Paesi che in Europa hanno introdotto divieti vari di utilizzo degli animali nei circhi, fra questi Olanda, Norvegia, Grecia, Belgio, Malta, Cipro, Austria così come diversi nel resto del Mondo fra cui Messico, India e Israele.
In Italia dopo anni di iniziative di informazione, pronunciamenti giudiziari sul maltrattamento penale degli animali, le annuali rilevazioni Euripes che vedono in ascesa - ora al 71,4% - il numero dei favorevoli a un intervento di divieto, il pronunciamento positivo della Federazione dei Veterinari Europei - di cui è membro la Federazione degli Ordini Veterinari Italiani - applaudiamo per la presenza dell’articolo 34 comma 4 lettera h) del Ddl del Governo 2287 del 16 marzo u.s. che prevede un intervento di graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali in attività circensi.
Siamo convinti che le varie previsioni di sostegno enunciate in altre parti del provvedimento, favoriranno nella Delega al Governo per il Codice dello Spettacolo, un passaggio a un’arte circense davvero umana e apprezzata dalla totalità dell’opinione pubblica che da tempo non si riconosce più in un’attività che vede invece ancora la prigionia degli animali, circa 2000.
Lo sfruttamento a fini di intrattenimento ed esposizione è infatti un retaggio del passato, nella società contemporanea non è divertente né educativo vedere un animale costretto ad esibirsi negli show e quindi soggetto ad addestramenti, violenze e privazioni.
Questo è ben chiaro anche al mondo circense che, non a caso, negli scorsi mesi aveva anche pubblicamente annunciato la volontà di costituire un tavolo per la dismissione graduale degli animali dai loro spettacoli.
Ora farà dichiarazioni contrarie,  ma noi sappiamo che la maggioranza di questo, se supportata, è ben contenta di togliersi questo fardello negativo di manifestazioni continue e attenzione mediatica, puntando sui numeri di giocolieri, trapezisti, clown e alle positive idee del Circo contemporaneo senza animali che riscuote grande successo come insegna il Cirque du Soleil.
Per queste ragioni vi chiediamo l’approvazione dell’importante articolo 34 comma 4 lettera h) del provvedimento.

Cordiali saluti,

Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente
Le Associazioni federate:
ENPA, LAV, Le.I.D.A.A., L.N.D.C., O.I.P.A., SOS Gaia, AAE Conigli, AiutiamoFido, Amici Animali Onlus, Cani & Mici per Amici Onlus, Chiliamacisegua, City Angels, Earth, Eolo a 4 zampe, Frida's Friends Onlus, I Favolosi Cani 80, Il Rifugio del Micio, Noi Animali, Ombre a 4 zampe, SOS Levrieri, Tartamondo Onlus, Gaia Italia, L'Arca della Valle, Anita Onlus, Leal, Mondo Gatto Gruppo Volontari Onlus, Anima Equina Onlus, Con Fido nel Cuore Onlus, Diamoci la Zampa Onlus, Samu Italia Onlus, L'unione fa la forza, OITA Save the pets, Balzoo Banco alimentare, Filippo... semplicemente amore, Impronte Amiche, ANPA, Voce Animale, L.A.C., LIPU, Pro Natura, Marevivo


6 aprile 2016