SOS Gaia
Stampa Email

Con l’occasione il Tavolo Animali & Ambiente si è confrontato con il Presidente della Regione Piemonte sul tema del benessere degli animali

Consegnate al presidente Cirio le prime 8.000 firme contro l’abbattimento del lupo

Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle associazioni animaliste e ambientaliste ENPA, LAV, LEGAMBIENTE Piemonte, LIDA, LIPU, OIPA, PAN, PRO NATURA e SOS Gaia, ha consegnato ufficialmente il 13 ottobre scorso al Presidente della Regione Piemonte On. Alberto Cirio le prime 8.126 firme cartacee della petizione “NO ALL’ABBATTIMENTO DEI LUPI”. La petizione online ammonta al momento a 2.046 firme, per un totale di oltre 10.000 firme che indicano quanto il problema sia sentito. Le firme verranno inviate anche al futuro ministro con delega alla fauna selvatica.

Nel secolo scorso i lupi italiani sono arrivati sull’orlo dell’estinzione ma fortunatamente, negli anni ‘70, è stato loro riconosciuto lo status di “specie particolarmente protetta”. Questo ha consentito un parziale e naturale ripopolamento delle montagne, ma la specie non è ancora del tutto fuori pericolo.

La presenza del lupo è sinonimo di un ecosistema sano ma si sono verificati, e si verificano tuttora, conflitti con l’allevamento zootecnico allo stato brado, tanto che recentemente sono purtroppo emerse di nuovo posizioni in favore dell’abbattimento di tale animale.

Il lupo non costituisce un pericolo per l’uomo: se l’animale percepisce la presenza di un essere umano, fugge. Inoltre ha un ruolo utile di controllo sulla fauna selvatica e di regolatore degli equilibri naturali.

Pertanto la petizione sia cartacea che online continuerà e le prossime firme verranno consegnate nuovamente alla presidenza della Regione Piemonte.

Per aderire alla petizione online: www.change.org/p/basta-gridare-al-lupo-al-lupo

L’incontro è stato occasione, per la delegazione del Tavolo Animali & Ambiente, di dialogare con il Presidente Cirio sui temi cari alle associazioni del Tavolo.

La delegazione ha manifestato la sua insoddisfazione per la promessa fatta dal Presidente Cirio all’inizio del 2020, e mai mantenuta, di un tavolo di confronto permanente con la presidenza. Il Presidente della Regione Piemonte ha preso l’impegno formale di istituire un tavolo sul tema del benessere animale nell’ambito della presidenza e ha dato disposizioni in tal senso.

Si è parlato anche dell’annoso problema del contenimento dei cinghiali in cui la delegazione ha fatto presente che l’abbattimento a mezzo di caccia con i cani non risolve il problema, anzi, lo aumenta. Gli animali vengono allontanati da zone dove non causano danni, si disperdono sul territorio e vanno a colonizzare aree agricole dove formano nuovi branchi.

La presenza degli adulti nel branco contiene la fertilità dei giovani e si realizza quella che viene chiamata nelle femmine sincronizzazione dell’estro”. L’uccisione degli adulti ad opera dei cacciatori e soprattutto della femmina capobranco determina nelle giovani femmine l’anticipo del periodo riproduttivo e la perdita nel branco della sincronizzazione dell’estro. Il risultato è un maggior numero di cucciolate nell’anno.

La dispersione degli animali causa l’incremento degli incidenti stradali che aumentano significativamente durante la stagione venatoria.

Pertanto il Presidente Cirio ha preso l’impegno di informarsi sulla sperimentazione di un vaccino per l’infertilizzazione dei cinghiali.

L’esito dell’incontro ha avuto come risultato due importanti promesse da parte del Presidente Cirio: il tavolo di confronto permanente e la sperimentazione di un vaccino in fertilizzante per i cinghiali. Promesse che, se verranno mantenute, il Tavolo Animali & Ambiente accoglierà con soddisfazione.

 
15 ottobre 2022

 

|