Alcune delle tavole esposte da SOS Gaia alla Mostra “Animali trovati e salvati” della Regione Piemonte |
Al via la mostra “Animali trovati e salvati” organizzata OIPA, ENPA e SOS Gaia alla Regione Piemonte
Lunedì 9 settembre a Torino, in una gremita Sala Incontri dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Consiglio Regionale del Piemonte, è stata inaugurata la mostra “Animali trovati e salvati”, curata e organizzata da OIPA, ENPA e SOS Gaia.
Lo scopo della mostra è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica al rispetto, tutela e salvaguardia degli animali. Questo mediante un'esposizione stabile, visitabile fino al 9 ottobre, in cui immagini suggestive di animali in libertà, corredate da frasi sugli animali di personaggi celebri (da Leonardo Da Vinci a Gandhi), si alternano a quelle della realtà quotidiana del lavoro svolto dalle associazioni animaliste e dai loro volontari.
Alla presentazione della mostra sono intervenuti Gianfranco Novero, Consigliere segretario della Regione Piemonte, Alessandro Piacenza e Rossella Bosco dell'OIPA, Marco Bravi dell'ENPA e Rosalba Nattero, presidente di SOS Gaia.
Sono presenti i Consiglieri Giovanni Negro, Nino Boeti, Davide Bono, Maurizio Lupi e Gianna Pentenero. Tra il folto pubblico, numerose le presenze delle associazioni animaliste, tra cui il Presidente della Consulta animalista della Città di Torino Armando Monticone.
Domenico Tomatis, responsabile Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte, presenta i relatori: Gianfranco Novero, Consigliere Regionale Segretario; Alessandro Piacenza, Consigliere nazionale OIPA e vicecoordinatore nazionale delle guardie zoofile; Rossella Bosco Vice delegata sezione OIPA di Torino; Marco Bravi, Commissario e responsabile Comunicazione & Sviluppo ENPA e Rosalba Nattero, Presidente di SOS Gaia |
Dopo il benvenuto dato da Gianfranco Novero, la parola passa ad Alessandro Piacenza, Consigliere Nazionale OIPA e Vice Coordinatore Nazionale delle Guardie Zoofile. Piacenza sottolinea l'importanza dell'iniziativa per “sensibilizzare l'opinione pubblica, sull’importanza della tutela e della salvaguardia degli animali, facendo conoscere anche il prezioso contributo delle guardie zoofile volontarie”. Ovvero quei cittadini che, dopo aver svolto un percorso all'interno delle associazioni animaliste ed aver sostenuto un relativo esame, vengono nominati dal Prefetto della Provincia come Guardie Particolari Giurate, e si dedicano alla tutela e salvaguardia degli animali, con la possibilità di sanzionare i contravventori. Nate nel 2003, le guardie zoofile OIPA sono ora presenti in 16 regioni con 30 nuclei attivi.
È quindi venuto il turno di Rossella Bosco, vice delegata OIPA della sezione di Torino, che ha posto l'accento sulla rilevanza delle iniziative volte a diffondere una maggiore sensibilità verso gli animali e un corretto rapporto verso le altre specie. “Andiamo sia nelle scuole elementari, che medie e negli istituti superiori a tenere degli incontri con gli studenti sui diritti degli animali e sul corretto rapporto con un animale. L'ultimo incontro l'abbiamo tenuto al Liceo Scientifico Monti di Chieri, e siamo poi venuti a sapere che durante l'esame di maturità una delle studentesse che aveva partecipato a quest'incontro ha portato come tesi ‘La scelta vegetariana e il corretto rapporto con un animalè. La tesi la pubblicheremo sul nostro sito a breve.” Un altra parte di questo progetto, ha spiegato Bosco, consiste nello sfruttare eventi sportivi per diffondere una mentalità di rispetto verso gli animali.
Rosalba Nattero nel suo intervento ha messo in risalto l’ecospiritualità, filosofia basata sul rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi, a cui SOS Gaia si ispira nel suo operato |
L'OIPA, l'ENPA ed SOS Gaia sono, insieme ad altre associazioni, membri della Consulta delle Associazioni di Volontariato Animalista della Città di Torino, un ente istituzionale, unico in Italia, che si occupa proprio della tutela degli animali e della risoluzione delle problematiche a loro legate. La Consulta ha già espresso il Regolamento a Tutela degli Animali della Città di Torino, un vero e proprio regolamento modello, che dimostra la particolare attenzione che la Città di Torino rivolge a questo tema.
A questo punto la parola passa a Marco Bravi, commissario e responsabile della sezione Comunicazione e sviluppo dell’ENPA. “Trovo molto importante quest'iniziativa, non solo per l'unione collaborativa tra le varie associazioni, ognuna con le sue peculiarità, ma soprattutto per il suo valore culturale. La seria tutela degli animali – continua Bravi - non è una cosa da estremisti o fanatici, ma un approccio che acquisisce una funzione sociale assolutamente importante, per un motivo: chi si occupa degli animali si scontra molto spesso con le persone che hanno fatto della prevaricazione il loro modo di vivere. Quindi fare attività di prevenzione, stimolare l'attenzione al fatto che chi maltratta gli animali in sostanza rappresenta un pericolo sociale, è per noi un elemento importante. Questa mostra nasce per muovere delle coscienze. Ognuno degli occhi che vediamo qui ci smuove la coscienza, ma credo che quegli occhi abbiano anche molto da insegnarci. Speriamo di stimolare l'attenzione verso specie che sono diverse solo nel modo di comunicare, ma che hanno le stesse esigenze e paure che abbiamo noi.”
Il folto pubblico presente |
A chiudere la presentazione è Rosalba Nattero, presidente di SOS Gaia, commissione dell'Ecospirituality Foundation, Onlus in stato consultativo con l'ONU fondata da Giancarlo Barbadoro insieme a esponenti Nativi di tutto il pianeta. “SOS Gaia nel suo lavoro si rifà alla filosofia dell'ecospiritualità. Per ecospiritualità - spiega Nattero – si intende un rapporto di rispetto verso la natura e per tutti gli esseri viventi, questo ci anima nel nostro lavoro. Seguiamo quindi due linee guida: una, quella che ci prende più tempo, è la tutela, la difesa e l'aiuto agli animali in difficoltà. L'altra linea guida, non meno importante, è quella di contribuire a far crescere una cultura animalista che dia rispetto e dignità agli animali. Se non si fa un salto di mentalità verso il rispetto degli animali in quanto esseri con una loro identità morale, ogni aiuto sarà sempre e solo un atto di pietà, dal valore immenso, ma è soprattutto la mentalità che secondo noi va cambiata affinché la situazione in cui versano gli animali cambi radicalmente.”
SOS Gaia ha contribuito alla mostra presentando dei pannelli suggestivi e poetici, in cui i volti di animali in libertà si accostano a frasi animaliste di personaggi celebri. “Con questa mostra – dice Nattero - abbiamo voluto mettere in risalto la dignità che si può dare agli animali. Che non è una novità, sono millenni che nella storia agiscono personaggi illustri o meno illustri che hanno vissuto l'animalismo in prima persona.
Guido Barosio, direttore di Torino Magazine, ha intervistato i relatori per Shan Newspaper |
Duemila anni fa Plutarco era indignato perché gli animali erano utilizzati come cibo: sono passati duemila anni ma non è cambiato nulla, anzi forse siamo un po' peggiorati, perché duemila anni fa non c’erano gli allevamenti intensivi. Sicuramente sono state fatte molte conquiste da parte degli animalisti, grazie anche alla collaborazione tra le associazioni.
La collaborazione secondo me è essenziale: il fatto stesso che a Torino ci sia una Consulta Animalista, che è un ente istituzionale unico in Italia, è un segno forte. Ma tutto questo non è ancora sufficiente: finché ci saranno animali torturati e uccisi, usati per la vivisezione, o come cibo negli allevamenti intensivi, o ancora, torturati per gli spettacoli e lo sport degli uomini, vuol dire che la nostra civiltà si trova ancora ad un livello basso. Il progresso non può e non deve passare dalla tortura verso altre specie”.
Dopo la presentazione, Guido Barosio, direttore di Torino Magazine, ha intervistato i rappresentanti di OIPA, ENPA e SOS Gaia per un video sulla mostra realizzato da Shan Newspaper.
La mostra è visitabile fino al 9 Ottobre all'URP del Consiglio Regionale in via Arsenale 14/G, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16. Un'occasione per ricordarci che, indipendentemente dalle forme e dai linguaggi, siamo tutti fratelli sotto un grande cielo stellato.
Vedere video: Animali Trovati e Salvati
18 settembre 2013