SOS Gaia
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7 dicembre 2020

SI AVVICINANO LE FESTIVITÀ NATALIZIE E DI FINE ANNO ED IN CITTÀ RISUONERANNO I BOTTI !!!
Anche in questo difficile momento per l'emergenza del COVID-19, ci sarà chi penserà solo a far esplodere i fuochi artificiali.
È la denuncia del Tavolo Animali & Ambiente che ha chiesto alla Sindaca di Torino di intraprendere, al più presto, un’idonea campagna informativa dei cittadini sull'esistenza del divieto assoluto di utilizzo dei botti su tutto il territorio comunale.

 

IN KENYA CORSA CONTRO IL TEMPO PER SALVARE SEI GIRAFFE DALL’INNALZAMENTO DELLE ACQUE
Ambientalisti, funzionari governativi e una comunità locale in Kenya hanno unito le forze per salvare delle giraffe bloccate su un'isola minacciata dall'innalzamento delle acque. Lo riporta Bbc Africa, che riferisce di una chiatta costruita per portare gli animali in un luogo sicuro. Due giraffe su otto sono già state trasferite. David O'Connor, presidente dell'organizzazione Save giraffes now, ha detto alla BBC che i suoi sforzi nell'area sono iniziati tre anni fa, quando è iniziato l'innalzamento delle acque del lago Baringo.

 

COVID, CANI E GATTI NON SONO PERICOLOSI PER L’UOMO
Cane e gatto possono infettarsi solo in maniera sporadica, specie se a stretto contatto con pazienti umani, ma non rappresentano un pericolo per l'uomo in relazione alla pandemia in atto. Lo dichiara il professor Nicola Decaro, ordinario di malattie infettive degli animali che ha coordinato i ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari.
L'istituto Superiore della Sanità si era già espresso a riguardo, quindi non c’è nulla da temere: i cani e i gatti non sono un pericolo di contagio.

 

CHI SONO GLI ANIMALI DA COMPAGNIA?
Se ne parlerà nella prossima trasmissione SOS Gaia, il pianeta vivo in onda venerdì 11 dicembre alle 20 su Rete 7 canale 12, SKY 825.
Con Filippo Portoghese (Avvocato-Portavoce di Animal Law), Michele Suma
(Presidente Vivi gli Animali Onlus) e Enrico Moriconi (Garante Diritti Animali Regione Piemonte).

 

 

3 dicembre 2020

LA CORRIDA NON SARÀ PATRIMONIO MONDIALE DELL’UMANITÀ
L’Unesco ha escluso la sua candidatura dalla lista 2021 dei beni culturali immateriali dell’umanità. Ma, almeno per ora, non ci sono motivazioni animaliste alla base della decisione, ma una sorta di "vizio di forma" per una richiesta senza i requisiti richiesti.
Dunque purtroppo non è una vittoria animalista, anche perché in passato l'Unesco era già stata criticata per aver dichiarato gli spettacoli equestri in Messico come patrimonio culturale immateriale dell'umanità.

 

STOP ALLE BOTTICELLE IN STRADA A ROMA, CORSE SOLO IN VILLE E PARCHI.
Niente più 'botticelle'. Le tradizionali carrozze trainate da cavalli, per le strade di Roma, potranno circolare solamente nei parchi cittadini e nelle ville storiche. Lo prevede il nuovo regolamento in materia approvato dall'Assemblea capitolina. Ma gli animalisti protestano perché dichiarano che è mancato il coraggio di cancellarle definitivamente. Dice l’OIPA: “Mentre il Comune di Verona ha abolito le botticelle, a Roma è mancato il coraggio e la riforma ne prevede lo spostamento nei parchi e nelle ville storiche».

 

BASTA ANIMALI NEI CIRCHI, IN PARLAMENTO APPROVATA LA LEGGE PER IL "GRADUALE SUPERAMENTO DELLA PRESENZA DEGLI ANIMALI"
La nuova legge prevede il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi e nelle attività dello spettacolo viaggiante.
La Lav commenta: "Un importante passo in avanti verso la tutela degli animali e il rilancio di uno spettacolo davvero umano".

 

NESSUNO TOCCHI LO STAMBECCO BIANCO!
E’ il monito del Garante Diritti Animali della Regione Piemonte Enrico Moriconi.
In un comunicato stampa Moriconi sostiene che lo stambecco bianco, avvistato sulle pendici del Rocciamelone, sia in pericolo perché ha suscitato l’interesse dei cacciatori per mettere un trofeo ambito e strano nel loro carniere.
Il Garante per i diritti animali della Regione Piemonte diffida chiunque abbia l’intenzione a recare danno all’animale, invitando a lasciarlo vivere in pace come nei tre anni in cui la sua presenza è stata monitorata.

 

 

30 novembre 2020

UCCIDE UN CINGHIALE VICINO ALLE ABITAZIONI E FUGGE
Il "Tavolo Animali & Ambiente", costituito dalle maggiori associazioni animaliste e ambientaliste tra cui SOS GAIA, stigmatizza il grave episodio accaduto sulla collina torinese nella notte del 27 novembre scorso, quando un incosciente ha ucciso un cinghiale, sparandogli con un'arma da fuoco da dentro l’automobile e, lasciato l’animale agonizzante in terra, è scappato, aiutato dall’oscurità.
Il Tavolo Animali & Ambiente si augura che si apra subito un'indagine per identificare chi ha sparato ad un animale selvatico, peraltro nei pressi delle abitazioni, in aperta violazione delle norme di legge vigenti.
Sollecita sia la Città Metropolitana che il Comune di Torino a considerare le proposte di intervento incruento sul contenimento dei cinghiali presentate dalle associazioni del "Tavolo Animali & Ambiente" con uno specifico documento reperibile al link sul sito web del Tavolo: www.animaliambiente.it

 

17 MILIONI DI VISONI UCCISI IN DANIMARCA
La mutazione del Covid-19 riscontrata nei visoni, in grado di incrinare l'efficacia dei futuri vaccini, ha spinto le autorità della Danimarca a decretare l'abbattimento di massa di tutti i mammiferi allevati nel Paese per la loro pelliccia. Ma dalle fosse, poco profonde, sono cominciate a emergere le carcasse putrefatte degli animali spinte in alto dai gas di fosforo e azoto sviluppati nel processo di decomposizione. Una grave pesante minaccia per l'ambiente.
Lo strazio di questi 17 milioni di visoni abbattuti ci fa dimenticare che comunque questi animali vengono tenuti in piccolissime gabbie il tempo che basta perché raggiungano una dimensione utile ad essere uccisi e scuoiati. Una vita d’inferno, come tutti gli animali di allevamento.
Occorre ricordare che per una pelliccia di un metro perdono la vita circa 60 visoni. E per fortuna molte case di alta moda le stanno mettendo al bando.
Ricordiamo anche che il virus non è partito dal visone, ma dall’uomo che lo ha trasmesso all’animale che ne è diventato veicolo senza colpe.

 

L’UNGHERIA VIETA GLI ALLEVAMENTI DI VISONI E ALTRI ANIMALI DA PELLICCIA
Il Governo ungherese ha annunciato l'adozione, con urgenza, di una legge per vietare l'allevamento di visoni al fine di tutelare la salute pubblica a seguito delle evidenze scientifiche che vedono questi animali avere un ruolo attivo nella diffusione del coronavirus. Il provvedimento è finalizzato ad evitare il trasferimento di questi allevamenti da altri Paesi dove sono già stati vietati, o dove è avviato l'iter legislativo che li metterebbe al bando.
Sarà un passo verso l’abolizione degli allevamenti? Chi ha a cuore gli animali se lo augura.

 

SUDAFRICA, RESPINTO IL RICORSO DI TRE FAMOSI BRACCONIERI DI RINOCERONTI: SCONTERANNO TUTTI I 25 ANNI DI CARCERE
I tre uomini sono stati arrestati nel 2016 durante un'operazione di polizia e sono stati colti in flagrante in uno chalet del Sud Africa: avevano con loro 11 kg di corno di rinoceronte appena raccolto, una sega insanguinata, un trapano, un set di pinze, una pistola da dardo e un farmaco tranquillante. Il corno che avevano è risultato essere proprio dell’ultimo rinoceronte, l'ultima loro vittima. Il test del Dna lo ha confermato. Ora sconteranno ognuno 25 anni di carcere.

 

SEGNALIAMO LA NUOVA RUBRICA “DALLA PARTE DEGLI ANIMALI – CONSIGLI LEGALI”
La rubrica è a cura degli avvocati Filippo Portoghese e Alessandro Ricciuti di Animal-Law e di Enrico Moriconi, Medico veterinario e Garante Diritti Animali Regione Piemonte ed è una iniziativa della rivista online Shan Newspaper al sito www.shan-newspaper.com .
Con questa rubrica Shan Newspaper intende dare consigli legali sui tanti temi della gestione e del benessere degli animali.

 

 

23 novembre 2020

IN PIENA EMERGENZA SANITARIA LA GIUNTA REGIONALE DEL PIEMONTE CHIEDE LA RIAPERTURA DELLA CACCIA
E’ con sgomento e incredulità che il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle maggiori sigle animaliste e ambientaliste tra cui SOS Gaia, apprende la richiesta al governo di autorizzare in zona rossa l’attività venatoria. La richiesta, in iniziativa congiunta con la Lombardia, è stata inviata dall’assessore Marco Protopapa e dal collega lombardo Fabio Rolfi (entrambi Lega).
Secondo l'assessore Protopapa sospendere la caccia rischia di avere impatti negativi sul fronte ambientale perché "consente di contenere la proliferazione della fauna selvatica che tanti danni sta generando sia all'agricoltura che alle persone”. Il Tavolo Animali & Ambiente rifiuta categoricamente l’equiparazione della caccia all’attività sportiva. Togliere la vita ad esseri viventi e senzienti solo per il divertimento non può in alcun caso essere considerato uno sport. Inoltre, la proliferazione della fauna selvatica riguarda la specie cinghiale, la cui causa è dovuta proprio all’attività venatoria, come i recenti studi dimostrano. Per le altre specie la caccia è causa di estinzione.

 

UNO STAMBECCO BIANCO E SENZA CORNA E’ IL LEADER DEL BRANCO IN VAL DI SUSA
Uno stambecco adulto con il mantello completamente bianco e senza corna fa parte di un branco avvistato a 3000 metri sul monte Palon, in Valle di Susa (Torino). Una rarità ancora più accentuata dal fatto che non solo non è stato allontanato dal branco, come normalmente capita per animali che non avendo il loro naturale mimetismo sono più vulnerabili, ma ne è diventato un leader, come hanno potuto appurare gli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana di Torino.
La scoperta ha lasciato sorpresi gli esperti di fauna selvatica, in quanto è un fatto straordinario come un animale, cosi evidente, sia riuscito a passare inosservato per diversi anni.
SOS Gaia nota come una volta di più gli animali siano in grado di dare lezioni agli umani e si augura che gli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana di Torino li lascino in pace.

 

TELEFONO AZZURRO RITIRA LO SPOT “PRIMAIBAMBINI”
Dopo le polemiche, è arrivato il dietrofront: Telefono Azzurro ha deciso di ritirare lo spot “primaibambini” dopo che il contenuto del filmato aveva scatenato le polemiche degli amanti degli animali.
Nelle immagini si vedeva un uomo che, in un condominio colpito da un incendio, trovava due bambini e un cane impauriti in un appartamento in fiamme. Ma invece di salvare tutti, prendeva in braccio solo l’animale lasciando lì i due “piccoli umani”.
Telefono azzurro ha dichiarato: “Un errore coinvolgere il cane, ci scusiamo”.

 

FEMMINA DI CANE INCINTA SI GETTA TRA LE FIAMME E SALVA QUATTRO ANZIANI DI UN OSPIZIO
Poteva scappare, scegliere di proteggere i suoi piccoli e ignorare altri esseri viventi in difficoltà. Ma ha fatto una scelta diversa. Ha riportato gravi ustioni su quasi tutto il corpo, ma grazie al suo gesto eroico ha aiutato a salvare quattro persone da un incendio in un ospizio privato a Tosno, cittadina a circa 50 chilometri a sud di San Pietroburgo, in Russia.
Un’altra lezione degli animali agli umani.

 

CONTINUA LA TRASMISSIONE “SOS GAIA, IL PIANETA VIVO”
Tutti i venerdì alle 20 su Rete7, canale 12, e su SKY 825, si parla di benessere animale, di ambiente, di Popoli di Madre Terra, di bioetica e biocentrismo.
Sempre con molti ospiti dal mondo dell’associazionismo, dello spettacolo, della cultura.
Tutti i Venerdì alle ore 20, Rete 7 canale 12 del digitale terrestre e SKY canale 825.
Replica: il martedì alle 22.30.

 

 

5 novembre 2020

A VERONA NIENTE PIÙ CIRCHI CON ANIMALI E STOP ALLE CARROZZE TRAINATE DAI CAVALLI
Un regolamento modello per il benessere degli animali è stato approvato il 30 ottobre scorso dal Consiglio comunale di Verona.
Niente più circhi con animali, niente più carrozze trainate da cavalli, niente più animali relegati sui balconi. Il regolamento vieta inoltre di tenere animali in terrazze o balconi senza possibilità di accesso all'interno dell'abitazione. Attenzione particolare è dedicata ai conigli, autorizzando le associazioni di prendersene cura e provvedere alla loro sterilizzazione per evitarne l'incremento incontrollato.
Tra gli altri divieti introdotti, vi è quello di donare animali, d'affezione e non, come premio, ricompensa o omaggio nell'ambito di feste e manifestazioni pubbliche o altre attività; di molestare, catturare, detenere e commerciare la fauna selvatica, nonché di distruggere i siti di riproduzione. È vietato anche l'uso di collari con campanelli poiché possono provocare disturbi neurologici.
Insomma un regolamento all’avanguardia che si spera possa essere un modello per tutta Italia.

 

IL PARLAMENTO EUROPEO ATTACCA I PRODUTTORI DI FORMAGGI VEGETALI
Nell’ambito dell’assemblea plenaria del 23 Ottobre 2020, il Parlamento Europeo approva l’emendamento 171 con pesanti conseguenze sulla produzione vegetale.
Il Parlamento Europeo si contraddice dicendo: “SI” a parole come “burger” e “salsicce” per prodotti vegetali e “NO” a parole come “formaggio” o “sostituto del formaggio” per i prodotti vegetali che sostituiscono i formaggi contenenti latte animale.
Vietando l’imitazione e persino “l’evocazione” dei prodotti lattiero-caseari, costringerà i produttori a cambiare il nome commerciale dei loro prodotti vegetali e a ridefinire le etichette per le questioni di ridenominazione. Insomma un problema in più per quelle aziende che cercano di soddisfare i consumatori vegan.

 

SOS GAIA INVITA ALLA MEDITAZIONE PLANETARIA PER UN MONDO ANTISPECISTA
E’ una meditazione dedicata al pianeta, a Madre Terra e a tutti i suoi figli, animali e non, quella che si svolge ogni martedì alle 21 su Radio Dreamland.
Al sito www.radiodreamland.it ogni martedì sera alle 21 ci si può unire in una meditazione planetaria, da soli o con i propri cari, seguendo un brano per meditazione eseguito al flauto da Giancarlo Barbadoro.
La meditazione fa parte delle iniziative di SOS Gaia dedicate agli animali e a Madre Terra.

 

RITORNA “SOS GAIA, IL PIANETA VIVO”
Venerdì 6 novembre alle ore 20, nella prima puntata della nona stagione si parlerà di benessere animale e maltrattamenti, dalla caccia alla sperimentazione animale.
Con Enrico Moriconi (Garante Diritti Animali Regione Piemonte), Marco Francone (LAV Piemonte) e Piero Belletti (Pro Natura Piemonte).
Venerdì 6 novembre alle ore 20, Rete 7 canale 12 del digitale terrestre e SKY canale 825.
Replica: il martedì alle 22.45.

 

 

2 novembre 2020

LA FOCA MONACA TORNA NELLE ACQUE DI LAMPEDUSA
Il mammifero marino un tempo diffuso nel Mediterraneo, dagli anni '60 si era quasi estinto nelle nostre acque, ma in questi giorni è tornato a nuotare nel mare delle Isole Pelagie.
«Si tratta di un evento eccezionale - dice il sindaco di Lampedusa - che se da un lato ci emoziona, al tempo stesso ci conferma che la nostra isola ed il nostro mare continuano ad essere una meraviglia della natura». Oltre ad essere la 'casa' delle tartarughe marine caretta caretta, che ogni anno nidificano nelle spiagge delle Pelagie, in quel mare spesso possibile ammirare delfini e, in alcuni periodi, anche il passaggio di balene.

 

TRUMP TOGLIE LE PROTEZIONI FEDERALI AI LUPI GRIGI
Alla vigilia delle elezioni presidenziali, l'amministrazione Trump ha dato luce verde in extremis alla caccia al lupo grigio, uno dei simboli del vecchio West, entrato oltre 45 anni fa nelle liste delle specie in pericolo del governo americano. Ora invece secondo Trump «Le protezioni previste dalla legge non sono più necessarie». Gli ambientalisti sono in rivolta.

 

CORONAVIRUS, LA FRANCIA IN LOCKDOWN BLOCCA LA CACCIA.
GLI ANIMALISTI DICONO: “ESEMPIO DA SEGUIRE”
Con l'entrata in vigore del lockdown, in Francia sono sospese tutte le forme di caccia fino al primo dicembre. Per il Tavolo Animali & Ambiente, di cui fa parte anche SOS Gaia, questo è un esempio da seguire anche in Italia. Il Tavolo ha infatti chiesto con una lettera aperta al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio di sospendere l’attività venatoria visto che la caccia è da intendersi come esclusa dalle attività autorizzate.

 

L’OPUSCOLO “CARNE SANA” NELLE MACELLERIE
Organismi internazionali come il Word Cancer Institute e poi l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno inserito ufficialmente le carni conservate e le carni rosse tra le sostanze cancerogene. Eppure è andato in distribuzione in Italia un opuscolo disponibile nelle macellerie che, fin dal titolo, dichiara che la carne fa bene alla salute. Ignorando le raccomandazioni dell’OMS e degli altri organismi sulla ricerca del cancro.
Per saperne di più, Vedere l’articolo di Enrico Moriconi sul sito di SOS Gaia.

 

RITORNA “SOS GAIA, IL PIANETA VIVO”
Venerdì 6 novembre alle ore 20, nella prima puntata della nona stagione si parlerà di benessere animale e maltrattamenti, dalla caccia alla sperimentazione animale.
Con Enrico Moriconi (Garante Diritti Animali Regione Piemonte), Marco Francone (LAV Piemonte) e Piero Belletti (Pro Natura Piemonte).
Venerdì 6 novembre alle ore 20, Rete 7 canale 12 del digitale terrestre e SKY canale 825.
Replica: il martedì alle 22.45.

 

 

29 ottobre 2020

CINGHIALI UCCISI A ROMA: AZIONE LEGALE DELLA LAV
Il 16 ottobre in un parco giochi per bambini a Roma, sono stati uccisi una femmina di cinghiale con i suoi sei cuccioli: un atto di violenza inaudita che ha generato una fortissima ondata di sdegno anche fra i cittadini. La LAV ha depositato una denuncia nei confronti di coloro che si sono resi responsabili di un atto tanto violento. Ogni cittadino potrà dare più forza all’azione legale intrapresa dalla LAV, compilando il modulo presente sul sito web dell’associazione: www.lav.it/news/battaglia-cinghiali

 

GLI ANIMALI DELLO ZOO INDIANO ERANO PIÙ FELICI DURANTE IL LOCKDOWN
La maggior parte degli animali ospiti dello zoo di Hyderabad, in India, erano più felici durante il lockdown. Quando non erano ammessi i visitatori, e la presenza degli umani era limitata agli addetti ai lavori, le specie stavano meglio rispetto al periodo precedente alla pandemia e rispetto ad adesso.
Sono i risultati di uno studio iniziato due anni fa che è ancora in corso. Il biologo Sandeep, che lavora nello zoo e si occupa dell’osservazione di questi animali, dice che gli orsi, i leopardi, i giaguari e altri grandi carnivori come le tigri sembravano essere più giocosi e rilassati durante il lockdown.

 

GATTA ALLATTA E ADOTTA QUATTRO MAIALINI RIMASTI ORFANI
A dimostrazione della solidarietà degli animali tra specie diverse, in Georgia una giovanissima gatta ha adottato quattro maialini rimasti orfani troppo presto.
I piccoli suini avevano bisogno di una mamma che li accogliesse sotto la sua ala, e l'hanno trovata in Mac, una gatta bianca di quattro mesi, poco più grande di loro.
I maialini hanno fatto subito amicizia e ora Mac li ha adottati e li allatta.

 

IL DIAVOLO DELLA TASMANIA REINTRODOTTO IN NATURA IN AUSTRALIA
Undici diavoli della Tasmania, così sono chiamati questi mammiferi marsupiali, sono stati reintrodotti in natura, all’interno di un santuario a nord di Sydney, più di 3.000 anni dopo la loro scomparsa. Secondo Tim Faulkner, presidente di Aussia Ark, si tratta di un «passo storico», simile a quello che ha permesso ai lupi di tornare a nel parco di Yellowstone negli anni ’90.
Il portavoce di SOS Gaia tuttavia fa notare che l’uomo non è il padrone dell’universo e non può considerare gli animali come parte del suo scenario.

 

RITORNA “SOS GAIA, IL PIANETA VIVO”
“SOS Gaia, il pianeta vivo”, la fortunata trasmissione televisiva in onda su Rete 7 e su SKY, sta per inaugurare la nona stagione.
La trasmissione, ideata da Giancarlo Barbadoro, si occupa di animalismo, natura, ecospiritualità, bioetica, intelligenze diverse, Popoli di Madre Terra. La prima puntata della nona stagione andrà in onda venerdì 6 novembre alle ore 20, Rete 7 canale 12 del digitale terrestre e SKY canale 825.

 

 

26 ottobre 2020

LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE
Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle maggiori sigle animaliste tra cui SOS Gaia, chiede al Presidente Alberto Cirio di sospendere immediatamente l’attività venatoria in quanto secondo l’ultimo decreto rientra in pieno nelle attività che devono essere chiuse.
Il Tavolo Animali & Ambiente ha reso nota questa richiesta tramite un comunicato diffuso tra i media.

 

IN EGITTO VIETATO IL TRASPORTO DEI TURISTI CON CAMMELLI, CAVALLI E ASINI ALLE PIRAMIDI DI GIZA
A deciderlo è il ministero del Turismo egiziano. La notizia è stata data dalla Peta Asia, organizzazione internazionale non profit a sostegno degli animali, che in passato ha denunciato con video investigazioni le condizioni degli animali impiegati nelle aree archeologiche egiziane. Il divieto, che dovrebbe entrare in vigore già nelle prossime settimane, non riguarderebbe soltanto l'area delle piramidi di Giza ma pressochè tutti i principali siti archeologici egiziani.
I turisti potranno utilizzare auto e autobus elettrici, come raccomandato da PETA Asia.

 

A CUBA PRESTO UNA LEGGE PER LA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI, SEGNO DI UN CAMBIAMENTO EPOCALE
Tra pochi giorni Consiglio di stato e Parlamento di Cuba voteranno un decreto-legge per la tutela di tutti gli animali: un provvedimento emblematico dei cambiamenti socio-culturali in atto sull'isola dal 2018, con il vaglio della nuova Costituzione e l'accesso alla rete di telefonia mobile 3G.
«Il decreto-legge per il benessere animale verrà approvato a novembre dal Consiglio di stato e poi ratificato dall'Assemblea nazionale. Mira a garantire l'integrità fisica e mentale degli animali» ha riferito ai media Yisell Socorro, giurista in servizio al ministero cubano dell'Agricoltura. Le strade di Cuba sono piene di cani randagi affamati, di gatti in pessime condizioni di salute oltre al perdurare dei sacrifici rituali di animali e ai combattimenti di galli.

 

IL PARLAMENTO EUROPEO RIFIUTA DI SOVVENZIONARE L’ALLEVAMENTO DI ANIMALI PER LE CORRIDE
Con 335 voti a favore e 297 contrari il Parlamento europeo rifiuta di continuare a sovvenzionare la corrida: è stato approvato un emendamento relativo alla riforma della politica agricola comune che entrerà in vigore nel 2023, che vieta di sovvenzionare «gli allevamenti di bestiame la cui destinazione finale è la vendita per le attività di tauromachia, direttamente o tramite intermediari».
«È una prima vittoria importante contro una delle più assurde barbarie della nostra epoca, ma che purtroppo non può ancora farci esultare» afferma Tiziana Beghin capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, spiegando che «l'emendamento in questione rientra infatti in un quadro generale molto più ampio relativo alla riforma della Politica Agricola Comune, e il testo finale andrà dunque negoziato con il Consiglio europeo e la Commissione».<

 

 

22 ottobre 2020

UNA LUMACA PER AMICA
Succede a New York. Undici mesi fa Mira Moore si portò a casa una lumaca trovata su una foglia di rucola, e da allora è diventata una sua fedele compagna. Con la pandemia da Covid e l'interruzione del suo lavoro, Mira ha scoperto quanto anche una lumaca, in tempi di isolamento, possa essere d'aiuto. Dopo aver messo sui social la sua storia, la donna ha scoperto che centinaia di newyorkesi, da Brooklyn al Queens, stanno facendo lo stesso: raccolgono lumachine e le portano a casa come fossero cuccioli di cane trovati per strada.
Il New York Times Magazine li ha chiamati gli "animali della pandemia".

 

PERÙ, A NAZCA SCOPERTO PER CASO UN GEOGLIFO DI UN GATTO GIGANTE
Il disegno di un gatto lungo 37 metri, vecchio di 2 mila anni, è stato rinvenuto per caso durante lavori di manutenzione nel sito archeologico di Nazca, nel Perù. Si tratta dell'ultima scoperta sulle linee dei geoglifi di Nazca.
E questa scoperta dimostra come gli animali fossero venerati, in questo caso i felini, dalle culture antiche.

 

ANIMALI ESSERI SENZIENTI: LA RICHIESTA ALL’ONU
Da Animal Law: chiediamo che l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotti una Dichiarazione universale che definisca gli animali “esseri senzienti” e stabilisca a livello globale una serie minima e intangibile di tutele.
Vogliamo anche che nel codice civile italiano gli animali siano finalmente considerati "esseri senzienti" e non più "beni mobili". Potrà così essere garantita la loro dignità e si avvierà un cammino per aumentare le loro tutele nel nostro ordinamento.
Per aderire alla petizione: www.animal-law.it

 

GLI ALLEVAMENTI INTENSIVI INQUINANO PIÙ DELLE AUTO
Negli ultimi dieci anni, gli allevamenti intensivi europei hanno inquinato più di tutte le auto e i furgoni in circolazione nell’UE. Tra il 2007 e il 2018 le emissioni annuali sono aumentate del 6%: è come se sulle strade europee circolassero 8,4 milioni di auto in più. La soluzione? Cambiare alimentazione.
Lo sostiene una indagine di Essere Animali, www.essereanimali.org

 

SOS GAIA SOSTIENE GLI ANIMALI AFRICANI
Il Rifugio Sauvons Nos Animaux nella Repubblica Democratica del Congo accoglie centinaia di cani e gatti randagi, abbandonati soprattutto in questo periodo di pandemia in cui gli umani hanno enormi difficoltà finanziarie. SOS Gaia sostiene il Rifugio con donazioni e raccolte. Chi vuol contribuire può visitare il sito di SOS Gaia www.sos-gaia.org dove troverà le indicazioni per poter contribuire con una donazione.

 

 

19 ottobre 2020

CACCIA : LO STERMINIO CONTINUA NELL’ILLEGALITA’
In un comunicato diffuso a tutti i media il Tavolo Animali & Ambiente, di cui fa parte SOS Gaia, invita tutti i cittadini del Piemonte a scrivere alla giunta e ai consiglieri regionali per manifestare la loro contrarietà contro lo sterminio della caccia.
Nel comunicato si legge: “Eravamo convinti che la Regione quest'anno avrebbe fortemente limitato i prelievi venatori, per ovvi motivi prudenziali legati alla pandemia in corso ed invece no. Totale asservimento alle richieste dei cacciatori!” La Regione Piemonte, per accontentare poche migliaia di cacciatori, sta infatti contravvenendo alle sue stesse norme, recentemente approvate.
Maggiori informazioni sul sito www.animaliambiente.it

 

FAMIGLIA DI CINGHIALI STERMINATA A ROMA
Una mamma cinghiale e 6 cuccioli sono stati uccisi in un parco di Roma dalla polizia. A nulla sono servite le soluzioni e le alternative concrete per un loro trasferimento. L’ENPA di Roma dice “Ci domandiamo il perché di questa ottusa ostinazione e cosa nasconda.. L’inutile e vigliacca uccisione di questa notte quanto è costata ai cittadini? Chiederemo un accesso agli atti!...». La sindaca Raggi promette una commissione d'inchiesta.

 

FORUM ONLINE SU MALTRATTAMENTI E DIRITTI ANIMALI
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane organizza il convegno in diretta streaming: “Diritti degli Animali: le nuove frontiere per la loro tutela” che si terrà il 6 novembre 2020.
Interverranno giornalisti, veterinari, Forze dell’ordine e del mondo giuridico che diranno la loro su ogni aspetto riguardante la tutela degli animali.
Per info: legadelcane.org

 

IL RIFUGIO DEL CONGO AVRA’ DUE VETERINARI TRA I VOLONTARI
Il Rifugio Sauvons Nos Animaux della Repubblica Democratica del Congo è un’attività che esiste grazie a Giancarlo Barbadoro, il compianto presidente della Ecospirituality Foundation.
SOS Gaia sostiene il Rifugio, coordinato da Paterne Bushunju. Ora SOS Gaia sosterrà anche gli studi di due volontari che hanno deciso di intraprendere gli studi di veterinaria per poter aiutare maggiormente e gratuitamente il Rifugio.
Maggiori informazioni sulla Pagina Facebook Sauvons Nos Animaux.

 

LA LEGGE SUL CIRCO E’ FERMA DAL 2017
In un esauriente articolo, Filippo Portoghese, avvocato portavoce di Animal Law, denuncia il fatto che la legge sulla dismissione degli animali nei circhi è ferma dal 2017. E gli animali continuano ad essere umiliati e torturati nei circhi per il divertimento degli spettatori.
L’articolo lo trovate sul nuovo numero della rivista online Shan Newspaper www.shan-newspaper.com.

 

SHAN NEWSPAPER, LA RIVISTA DELL’ECOSPIRITUALITA’
Segnaliamo ancora da Shan Newspaper l’articolo “La religione naturale degli animali” di Giancarlo Barbadoro in l’autore fa riflettere sul rapporto degli animali verso il mistero dell’esistenza.
E segnaliamo anche l’articolo di Enrico Moriconi, Garante Diritti Animali Regione Piemonte, sul tema “Quanto conosciamo dei nostri animali?” Empatia e interazione tra gli animali e gli esseri umani
www.shan-newspaper.com

 

 

15 ottobre 2020

LUPI A RISCHIO NELLE ALPI COZIE
Il nuovo presidente del Parco Alpi Cozie, appena insediato, dichiara di voler anteporre la tutela degli allevatori a quella dei predatori, riferendosi ai lupi che vivono in quei territori.
Marco Francone della LAV di Torino dichiara: “Non condividiamo affatto la faziosità delle dichiarazioni del nuovo presidente Mauro Deidier – ancor di più dopo che per anni il progetto Life Wolfalps ha dimostrato, proprio nella nostra regione, la possibile convivenza tra il lupo e le attività umane che si svolgono nei suoi territori!”

 

ARRIVANO GLI HOTEL PER INSETTI
Sono i Bug Hotel, un'iniziativa per salvaguardare la biodiversità. Si tratta di strutture dove gli insetti si possono riprodurre o trascorrere l'inverno. Gli insetti hanno un'importanza fondamentale per il ciclo della vita, sia del pianeta che umana, ma le cattive abitudini dell'essere umano non aiutano la loro conservazione. I Bug Hotel al momento sono attivati a Moncalieri e a Varese. Ogni "stanza" dell'hotel è stata pensata per soddisfare le esigenze di un gruppo specifico di insetti.

 

INFERNO DANIMARCA: INIZIATA L'UCCISIONE DEI VISONI
Dopo l’annuncio dello scorso 1° ottobre, in Danimarca sono cominciate le operazioni di uccisione dei visoni degli allevamenti danesi colpiti dal Sars-CoV2.
Più di un milione e mezzo di visoni saranno abbattuti con decine di camere gas.
Anche in Italia ci sono allevamenti di visoni, ma il Ministro della Salute Roberto Speranza non ha ancora risposto alle istanze della LAV che chiede un monitoraggio delle condizioni sanitarie di questi animali e, soprattutto, per la introduzione anche nel nostro Paese del divieto di allevare animali al solo scopo di farne pellicce.

 

VIOLENZA E MALTRATTAMENTI IN UN ALLEVAMENTO BERETTA
Un’altra indagine shock dell’associazione Essere Animali. All’interno di un allevamento di suini si portano alla luce condizioni e comportamenti aberranti. L’inchiesta è stata condotta per un mese e mezzo, sotto copertura, dall’associazione animalista Essere Animali a Reggio Emilia, in una struttura dei Fratelli Beretta. In un video shock le immagini documentano violenze sistematiche e brutali sugli animali, anche quelli malati, oltre che pessime condizioni igienico-sanitarie. Alcune delle immagini documentate sono state trasmesse in un servizio al Tg1 e consegnate alle autorità competenti per sporgere denuncia nei confronti dei responsabili.

 

FAKE MEAT E CLEAN MEAT QUAL E’ LA DIFFERENZA?
La rivoluzione vegetale a cui stiamo assistendo passa anche attraverso i sostituti della carne e dei suoi derivati: da una parte abbiamo le alternative plant based che imitano la carne per aspetto, gusto e consistenza; dall’altra abbiamo carne vera coltivata in laboratorio, ma senza macellazione animale.
La “fake meat” è un alimento a base di ingredienti vegetali che imita per gusto, aspetto e consistenza – ma anche per proprietà nutrizionali – la carne di origine animale.
La cosiddetta “clean meat” è invece carne coltivata in laboratorio partendo da cellule staminali prelevate da animali. Non siamo di fronte a un prodotto vegetale, ma a vera e propria carne ottenuta artificialmente in vitro, anche se senza macellazione animale.
SOS Gaia plaude a queste iniziative vedendole come un passaggio verso una alimentazione completamente vegana, in cui non ci sarà più bisogno di imitare forzatamente il gusto della carne.

 

 

12 ottobre 2020

SOSPESA PER LA SECONDA VOLTA LA SPERIMENTAZIONE SUI MACACHI!
Il Consiglio di Stato sospende l'esperimento.
Lo comunica il Tavolo Animali & Ambiente a cui partecipa anche SOS Gaia. Il Tavolo apprende con estrema soddisfazione la decisione del Consiglio di Stato di accogliere per la seconda volta il ricorso della LAV, decisione che ha ribaltato la sentenza del TAR del Lazio del maggio scorso. I macachi di Torino costituiscono un caso emblematico per protestare contro gli esperimenti su tutti gli animali. Non si può moralmente accettare che degli esseri senzienti vengano torturati senza motivo. Nell’attesa della udienza finale di merito il Tavolo continuerà a vigilare fino a quando i macachi non saranno liberi e al sicuro.
Alla campagna del Tavolo Animali & Ambiente ha partecipato anche il disegnatore di fama mondiale Bruno Bozzetto con una sua vignetta disegnata appositamente per il Tavolo.

 

CACCIA AL CINGHIALE: SARA’ UNA STRAGE
La ministra Bellanova ha presentato una bozza di decreto legge che prevede piani ANNUALI di caccia al cinghiali, attuati dalle guardie venatorie dipendenti dalle amministrazioni regionali o provinciali, che possono avvalersi dei proprietari dei fondi sui quali si attuano i piani medesimi.
Se questo decreto verrà approvato i cacciatori potranno sparare tutto l’anno, anche nelle proprietà private, mettendo a rischio anche le persone. E questo, nonostante ormai sia dimostrato dalla scienza che l’incremento dei cinghiali derivi proprio dall’attività venatoria.

 

ORSI IN TRENTINO, L’APPELLO DEL MINISTRO COSTA
Il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, ha rivolto un appello al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per la libertà degli orsi del Trentino rinchiusi nel Centro faunistico Casteller. L'appello è arrivato attraverso un video indirizzato al meeting online organizzato dall'Oipa di Trento. All'incontro hanno partecipato esperti, studiosi e operatori impegnati nella salvaguardia dell'ambiente e degli animali riuniti per discutere sulla vicenda degli orsi trentini e sulla gestione del progetto Life Ursus.

 

NELLA BAIA DI NEW YORK TORNANO LE BALENE
Lo segnalano le associazioni ambientaliste che hanno evidenziato negli ultimi anni un rapido incremento di cetacei nelle acque di New York. Per lo più si tratta di giovani megattere, attratte dalla crescente presenza di menhaden, i piccoli pesci dei quali vanno ghiotte.
Visto che le balene hanno una comunicazione tra di loro che non conosce confini, secondo il presidente dell’associazione Gotham Whale, «In un modo o nell'altro sempre più balene sembrano aver ricevuto il messaggio che New York è un buon posto per andare a cena».

 

BRIGITTE BARDOT SCRIVE ALLO SCEICCO DEGLI EMIRATI PER FERMARE LA STRAGE DI RANDAGI
Lʼattrice si schiera in prima linea contro la strage silenziosa che si starebbe compiendo negli Emirati in vista dell'Expo di Dubai. Le associazioni animaliste sono preoccupate perché è in corso la cattura e l'abbandono nel deserto di cani e gatti di colonia, ma anche di proprietà, organizzati dal Comune in vista dell’evento.
"Come può accadere un tale abominio in un Paese che si vanta di essere un esempio di modernità?", chiede l'attrice francese da sempre in prima linea nelle campagne animaliste.

 

 

8 ottobre 2020

CACCIA: L’ILLEGALITÀ CONTINUA IMPERTERRITA
La Regione Piemonte contravviene alle sue stesse norme per accontentare i cacciatori.
Lo denuncia il Tavolo Animali & Ambiente a cui partecipa anche SOS Gaia.
Il Tavolo contesta le gravi illegalità della Regione Piemonte ai danni della fauna alpina.
La legge, infatti, stabilisce che i prelievi venatori di fagiano di monte, coturnice e pernice bianca possano avvenire solo sulla base di censimenti, effettuati sia prima della riproduzione che dopo, per poter valutare l’annata in corso. Se i censimenti non vengono effettuati, la caccia a queste specie non si dovrebbe aprire, per non rischiare di andare ad incidere pesantemente su popolazioni già di per sé in grave sofferenza. Questo non è stato fatto e la caccia è stata comunque aperta. Dal Comunicato del Tavolo Animali & Ambiente leggiamo: “Crediamo che sia giunta l’ora di dire "basta" allo strapotere dei cacciatori e alle politiche sfacciatamente mirate a favorire questa categoria. Il "Tavolo Animali & Ambiente" chiede con forza che si protegga in modo adeguato la fauna selvatica e, soprattutto, che si rispettino le (poche) leggi in tale direzione esistenti.”

 

LA LENTA AGONIA DEI PESCI
Non solo gli allevamenti intensivi sono fabbriche di sofferenza inaudita, ma anche la pesca intensiva che negli ultimi decenni ha stravolto la vita marina, con conseguenze che impattano sull’ecosistema, lasciando ambienti marini sempre più impoveriti.
La FAO sostiene che nel 2048 – tra solo 28 anni – i nostri mari rimarranno deserti d’acqua e privi di pesci.
Senza pietà, trattati come cose, strappati dal loro habitat, derubati della loro esistenza e lasciati agonizzare sui pescherecci che, tutelati da una legge pressoché inesistente, si lanciano nei mari in una pesca indiscriminata.
Lo denuncia Animal Equality in un video girato in incognito che mostra le condizioni dei pesci durante la pesca intensiva. Per maggiori informazioni: www.animalequality.it

 

L’AGONIA DEL «PIANETA VIVENTE»: PERSI I DUE TERZI DELLE SPECIE ANIMALI
È la denuncia del Wwf. Dal 1970 consumiamo più di quanto la Terra sia in grado di produrre. Con il risultato di una perdita totale di biodiversità che rischia di avere conseguenze anche sull’uomo. Con lo sviluppo e la globalizzazione abbiamo iniziato a consumare il pianeta senza dare modo alla natura di recuperare e di ricostituire le riserve che a mano a mano venivano prelevate. Il risultato è catastrofico, soprattutto per gli animali: in cinquant’anni sono andati perduti più dei due terzi delle specie vertebrate (il 68% su scala globale), decimate dalla caccia o dalla distruzione degli habitat per effetto delle attività umane. Nello stesso lasso di tempo sono state alterate il 75% delle superfici terrestri non coperte da ghiaccio; più dell’85% delle zone umide è andato perduto; e praticamente tutti i mari e gli oceani, nessuno escluso, risultano compromessi da inquinamento, pesca eccessiva e azione dei cambiamenti climatici, questi ultimi in grado di intaccare in modo trasversale ogni ambiente.

 

UN PELLICANO CONTINUA A FAR VISITA ALL’UOMO CHE GLI HA SALVATO LA VITA
Succede a Beirut dove Omar El Oud ha visto un pellicano in difficoltà e si è subito gettato in acqua per salvarlo: «Il pellicano stava sanguinando a causa di una ferita alla zampa, e gli mancavano anche alcune piume utili per volare, era spaventato e aveva tutto il piumaggio sporco».
Omar ha subito portato il pellicano a riva e ha chiesto aiuto a un gruppo di riabilitazione per animali. Il pellicano, che è stato chiamato Ovi, adesso è salvo e sta bene e in poco tempo è diventato il cliente più affezionato del ristorante gestito da Omar dove si reca più volte al giorno per uno spuntino.

 

 

5 ottobre 2020

PARCO DELLA MANDRIA, SONO TORNATI I LUPI
Con il lockdown la natura si è ripresa i suoi spazi e un branco di lupi si è insediato in maniera stabile nel Parco regionale della Mandria, in Piemonte. Tanto che nei giorni scorsi il ritorno del lupo è stato suggellato dalla nascita di due lupacchiotti. La raccomandazione degli esperti è quella di non seguirli e non disturbarli per non "interferire nelle dinamiche naturali". Il lupo non attacca l'uomo poichè non lo considera una preda, quindi per i visitatori a La Mandria non sussiste alcun pericolo. Inoltre il Parco della Mandria ha aderito al progetto europeo LIFE WOLFALPS, il cui obiettivo è il miglioramento della coesistenza tra lupo e persone nella regione alpina.

 

INGHILTERRA: CINQUE PAPPAGALLI SFRATTATI DA UN PARCO PERCHE’ INSULTAVANO LE PERSONE
I 5 pappagalli sono stati tolti da un parco naturalistico dove erano stati fino a poco prima perché dicevano troppe parolacce e imprecavano contro le persone.
I pappagalli erano stati donati al Lincolnshire Wildlife Park nell’Inghilterra orientale solo pochi giorni prima ma, forse, già si erano stancati di quell’ambiente poco ospitale (si tratta infatti sostanzialmente di uno zoo). I 5 pappagalli dicevano troppe parolacce e insultavano anche i visitatori. Dice un guardiaparco: “Venivo chiamato ciccione ogni volta che ci passavo davanti”.
Ora i poveri pappagalli sono stati rimossi temporaneamente dalle aree pubbliche del parco.

 

PROTESTA PER LA RICHIESTA DEI CACCIATORI DI ENTRARE NELLE SCUOLE
La psicologa Annamaria Manzoni si fa portavoce di un numeroso gruppo di associazioni animaliste, tra cui SOS Gaia e Artists United for Animals, più numerosi artisti, per protestare contro la richiesta dei cacciatori di accedere nelle scuole con proposte formative riferite al rispetto per l’ambiente.
Le associazioni hanno scritto una lettera alla ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina in cui si legge: “Non si può che rimanere sconcertati che la difesa dell’ambiente possa essere trattatA da chi vede gli abitanti di quello stesso ambiente come vittime da uccidere per pura passione, come gli stessi cacciatori dichiarano nei loro siti: siti in cui vengono descritti l’eccitazione e l’entusiasmo che li accompagna nell’inseguire, ferire, uccidere animali terrorizzati, in cerca di fuga.”

 

ORSI MALTRATTATI: ABBIAMO LE PROVE
Lo sostiene la LEAL Lega Antivivisezionista, che denuncia il maltrattamento dell’Orso M49 e altri due orsi detenuti al Casteller, il Centro Recupero del Trentino.
L’ormai celebre orso M49 ha smesso di alimentarsi e si scarica contro la saracinesca della sua tana; M57 l’orso di soli due anni e mezzo accusato di aver aggredito un giovane carabiniere, ripete costantemente dei movimenti in maniera ritmata causandosi lesioni cutanee all’avambraccio sinistro e DJ3 si nasconde e non entra nella tana per alimentarsi. Di tutto questo esiste materiale video.
Partono le denunce e la richiesta di liberazione immediata.
Gian Marco Prampolini, presidente LEAL, dichiara: “Gli orsi sono considerati dalla legge una specie protetta eppure vivono prigionieri. La Provincia di Trento ha tenuto per questi lunghi mesi i tre orsi prigionieri facendo vivere loro un vero calvario e costringendoli a una non-vita lontana anni luce dalle loro esigenze etologiche di specie. Chiediamo la liberazione immediata dei plantigradi affinché venga restituita loro la dignità di una vita libera senza alcun tipo di confinamento.”

 

 

1° ottobre 2020

IL POPOLO VEGAN È IN AUMENTO
La popolazione “veg” in Italia ha raggiunto un massimo storico nel 2020. Vegetariani e vegani sono sempre di più, per motivazioni etiche ma anche di salute. Secondo il Rapporto Eurispes 2020, la percentuale di vegetariani e vegani è dell’8,9%, un massimo storico per l’Italia, con un 2,2% di vegani. Bisogna sottolineare, però, che i dati Eurispes vengono raccolti con metodologie differenti e su un campione di intervistati ridotto, e di conseguenza il dato che riguarda la popolazione vegan è certamente sottostimato.

 

DUBAI, CANI E GATTI RANDAGI LASCIATI SENZA CIBO NÉ ACQUA
Una circolare diffusa a fine agosto dalla municipalità di Dubai vieta a residenti e turisti di alimentare cani, gatti e volatili. Il divieto di nutrire i randagi riguarda anche le associazioni animaliste di recupero e salvataggio che, improvvisamente sono multate e i loro account social bloccati.
Gli animali stanno morendo di fame. Molti sono catturati e soppressi nei cosiddetti kill shelters, o portati nel deserto dove vengono abbandonati a morire di fame e di sete. L’Oipa Onlus International ha lanciato una petizione mondiale in cui chiede alle autorità di Dubai di fermare l’atroce strage. Per firmare la petizione visitate il sito www.oipa.org .

 

LA FRANCIA DICE BASTA AGLI ANIMALI SELVATICI NEI CIRCHI
Entro cinque anni non potranno essere più utilizzati. La ministra Pompili: stop alle orche e ai delfini in acquari e allevamento di visoni
In Francia stop alla presenza di animali nei circhi itineranti, divieto alla riproduzione di orche e delfini in cattività e fine degli allevamenti di visoni per la loro pelliccia. Lo ha annunciato la ministra della Transizione ambientale, Barbara Pompili, sottolineando l'urgenza di «tutelare il benessere della fauna selvatica». Con questo provvedimento, reso noto alla vigilia della prima conferenza Onu sulla biodiversità, la Francia intende lanciare un chiaro segnale del proprio impegno a proteggere la natura.

 

AL LAVORO CON GLI ANIMALI DOMESTICI
Rozzano, città pet friendly. Il Comune ha approvato il nuovo regolamento in cui stabilisce le regole per la convivenza degli animali domestici negli uffici ed è diventato il primo dell’area metropolitana di Milano a ospitare gli animali domestici. Una scelta voluta dall’amministrazione comunale che crede negli effetti positivi offerti dalla convivenza tra dipendenti e animali, un potente antistress naturale che può portare benefici anche nella qualità del lavoro delle persone che condividono gli spazi con loro.
SOS Gaia tuttavia ribadisce che gli animali sono esseri senzienti, così come stabilito anche nel Trattato di Lisbona dell’Unione Europea. E in quanto tali non dovrebbero essere usati come peluche antistress. Da un comunicato di SOS Gaia: “È positivo che si accettino gli animali nei luoghi di lavoro, tuttavia gli animali umani dovrebbero imparare a convivere pacificamente senza dover ricorrere all’aiuto degli animali”.

 

SABATO 3 OTTOBRE CORTEO VIRTUALE PER SALVARE I MACACHI
Tra pochi giorni è attesa la pronuncia decisiva del Consiglio di Stato che potrà salvare i macachi oggetto del terribile esperimento “Light-up” con lesione della vista e uccisione, ad opera delle Università di Parma e Torino. In difesa dei macachi, sabato 3 ottobre (dalle ore 14:30 alle 17:00) la LAV organizza un corteo virtuale che darà a tutti la possibilità di seguire l’evento online per approfondire aspetti scientifici, etici, giuridici e filosofici della sperimentazione e ripercorrere mesi di mobilitazione per fermare questo terribile esperimento.
L’evento si può seguire su Facebook alla pagina della LAV.

 

 

28 settembre 2020

CORONAVIRUS, L’ALLARME DEGLI ESPERTI: MEZZO MILIONE DI SQUALI “POTREBBE ESSERE UCCISO PER PRODURRE IL VACCINO”
Secondo gli ambientalisti, mezzo milione di squali potrebbe essere ucciso per una componente naturale che viene utilizzata per produrre vaccini contro il coronavirus: un “ingrediente” utilizzato in alcuni candidati al vaccino COVID-19 è lo squalene, un olio naturale prodotto nel fegato degli squali. Questa componente naturale viene già usata in medicina per aumentare l'efficacia di un vaccino creando una risposta immunitaria più forte: l'azienda farmaceutica britannica GlaxoSmithKline attualmente lo utilizza nei vaccini antinfluenzali. E proprio questa società ha annunciato che produrrà un miliardo di dosi di questo adiuvante per un potenziale utilizzo nei vaccini contro il coronavirus. Questo vorrà dire mezzo milione di squali uccisi per produrre il vaccino. Non c’è limite alla sofferenza degli animali!

 

IN SVIZZERA VINCE IL “NO”, IL REFERENDUM SULLA CACCIA SALVA IL LUPO
Il lupo in Svizzera rimane una specie protetta, ma non regolabile. Nel referendum di domenica 27 settembre la maggioranza degli elettori ha respinto la revisione della Legge sulla Caccia, che avrebbe “facilitato” le condizioni per ucciderlo. Una vittoria molto contenuta con il 51,9 per cento per il no contro il 48,1 per il si. Il testo varato dal parlamento e sostenuto dal governo è stato rifiutato in 11 cantoni, mentre negli altri 15 è stato approvato.

 

CANI, GATTI E PESCI ROSSI: GLI ANIMALE SONO UNA DIFESA ALLA SOLITUDINE
Dividere le quattro mura con un animale domestico - dal cane ai pesci rossi non fa differenza - ha aiutato a mantenere il benessere mentale e a sentirsi meno soli durante l'isolamento forzato dall'avanzata COVID-19 la scorsa primavera. Lo rivela un'indagine che ha coinvolto 6000 persone, i cui risultati sono apparsi sulla rivista Plos One: cane, gatto, cricetini e pesci rossi potrebbero dunque essere alleati contro l'epidemia di solitudine dilagante a causa della pandemia.
SOS Gaia però stigmatizza il fatto che gli animali non sono uno scenario, sono esseri viventi e senzienti. I pesci rossi soprattutto sono i più usati come contorno all’arredamento senza immaginare quanto soffrano nello stare in ambienti così ristretti come nelle bolle o negli acquari.
Gli animali umani dovrebbero imparare a convivere tra di loro, anziché ricorrere ad usare gli animali come peluche, ha affermato il portavoce di SOS Gaia.

 

MODA ETICA: DALL’INDIA ARRIVA IL CASHMERE ANIMAL-FREE OTTENUTO DALLE FIBRE DI UNA PIANTA
Si chiama Veganol, un tessuto che rivoluzionerà il mondo della moda.
E sempre dall’India, dai fiori nasce un tessuto vegano: il “flowercycling”
L’innovativa tecnologia di una start up permette di creare un tessuto vegetale simile al cuoio dagli scarti floreali in un’ottica di economia circolare.

 

 

24 settembre 2020

LA VERGOGNA DEI RIPOPOLAMENTI PRONTA CACCIA
“Animali gettati e sparati nel Casalese in piena stagione venatoria.”
La denuncia arriva dal Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle maggiori Associazioni animaliste e ambientaliste nazionali.
Nel comunicato si legge che “Venerdì 25 settembre 2020 saranno immessi sul territorio della provincia di Alessandria decine e forse centinaia di fagiani d’allevamento, inadatti all’ambiente naturale, privi di qualunque difesa, forse anche incapaci di volare, per il divertimento dei cacciatori.
Immessi il venerdì per essere uccisi il giorno dopo. Una carneficina senza senso.
Chi difende la caccia come attività ecologicamente compatibile e ne loda le valenze ambientali difende l’indifendibile. La caccia è solo piacere di uccidere e questo fatto lo dimostra.
Il Tavolo Animali & Ambiente condanna un tale massacro che una volta di più viene compiuto su esseri inermi, senza difese, un atto vile che dovrebbe far vergognare chi lo compie.”

 

FIERE E EXPO ANIMALI SONO I WET MARKET DI CASA NOSTRA. LA SENATRICE DE PETRIS HA PRESENTATO UN’INTERROGAZIONE AL GOVERNO
Già dalle prossime settimane, infatti, pitoni reali, suricata, gechi, leopardini, salamandre e molti altri animali, saranno esposti ammassati, in gabbie molto piccole o rinchiusi dentro contenitori di plastica, equivalenti a quelli con cui si acquistano generi alimentari; alcuni venduti come animali “da compagnia” altri destinati a diventar cibo per animali più grandi.
Eventi che sono la versione italiana dei wet market, ovvero il luogo da cui la pandemia ha avuto origine. “La LAV chiede stop immediato alla stagione delle fiere di esotici .Il Governo dimostri di saper proteggere la popolazione dalle vere cause del virus.” Lo afferma Andrea Casini, responsabile LAV Area Animali esotici.

 

IL MASSACRO DELLE NUTRIE A MILANO E PROVINCIA
Lo denuncia Annamaria Manzoni che si fa portavoce delle richieste di molte associazioni animaliste. Questo il comunicato:
“A poco meno di un anno dalla promessa fatta alle tante associazioni che sollecitavano un importante intervento atto a tutelare le nutrie dalla minaccia incombente della eliminazione di decine di migliaia di individui, la Città Metropolitana di Milano ha elaborato il piano 2020-2022, che stabilisce le regole per il contenimento e l'eradicazione (si legga: massacro) di questo animale: che è previsto avere luogo tramite "trappolaggio", vale a dire ingabbiamento delle nutrie mentre cercano cibo.
Una volta imprigionato, l'animale deve essere ucciso con pistole ad aria compressa, per le quali non è previsto porto d'armi nè obbligo di denuncia. In altri termini, tutti sono abilitati.
Il piano della Città Metropolitana di Milano è un concentrato di sadismo, che trasforma l’animale da essere da proteggere in essere da distruggere.”

 

GRECIA: NON SARÀ PIÙ POSSIBILE MANGIARE CARNE DI CAVALLO
Dal 29 luglio in Grecia è vietata la macellazione dei cavalli e quindi, come per i cani e i gatti, il loro uso nella produzione di carne, pellame, medicinali e prodotti vari. A darne notizia è l’associazione Italian Horse Protection. L’emendamento è contenuto nella legge 4711 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale greca il 29 luglio 2020. Recita l’articolo 17 “È vietato l’allevamento e l’utilizzo di animali per i combattimenti e per le attività correlate. È vietato altresì allevare e utilizzare cani, gatti e cavalli per la produzione di pellicce, cuoio, carne o per la fabbricazione di medicinali o altre sostanze”.
Per quanto riguarda i cavalli, le associazioni hanno potuto far leva anche sul profondo rapporto culturale che lega ancestralmente i greci a questi animali, compagni da sempre della loro evoluzione: pare infatti che le prime due parole della più antica lingua greca ad essere decifrate furono proprio uomo e cavallo.

 

 

21 settembre 2020

CACCIA: È INIZIATA LA STRAGE DI FAUNA SELVATICA
Il Tavolo Animali & Ambiente condanna fortemente l’insensibilità dell’attuale Giunta regionale del Piemonte nei confronti dell’ambiente e delle specie in via di estinzione.
Domenica 20 settembre è iniziata la strage della fauna selvatica. Oltre all’allodola, numerose altre specie a rischio di estinzione sono diventate cacciabili.
Ogni cacciatore potrà abbattere 10 allodole al giorno. Calcolando che i cacciatori piemontesi sono circa 20.000, si arriva ad un numero potenziale di 1 milione di allodole abbattibili solo in Piemonte! La stessa comunità scientifica ha manifestato chiaramente il proprio disaccordo su questo ampliamento di specie cacciabili.
Il Tavolo Animali & Ambiente denota quanto sia paradossale che si decida di non considerare in alcun modo quanto la scienza ci suggerisce e si preferisca sacrificare, per un pugno di voti, una delle più importanti ricchezze naturalistiche del Piemonte.

 

L’ORSA GAIA È SALVA!
Lo comunica il Ministro Sergio Costa. il TAR ha sospeso l'ordinanza del presidente della provincia autonoma di Trento emessa contro jj4, che lui ha chiamato Gaia, perché ritiene che il monitoraggio con il radiocollare sia sufficiente. Gaia ora è libera di continuare a fare la mamma. Perché questo è: un'orsa colpevole solo di proteggere i propri cuccioli, e quale mamma non lo farebbe?
Il Ministro Costa inoltre comunica di aver mandato i carabinieri al Centro Recupero Casteller per un’ispezione ai tre orsi detenuti, incluso il famoso orso fuggiasco Papillon, che il Ministro sta lottando per rendere libero.

 

SALVE LE CAPRE CADUTE IN UN DIRUPO ALLE CINQUE TERRE
Le quattro caprette erano cadute a causa di una frana nel mese di luglio nel Parco Nazionale delle Cinque Terre in Liguria, in un burrone a picco sul mare. Due di loro sono morte nella caduta, mentre le altre due, un maschio e una femmina, sono rimaste imprigionate per più di due mesi nel luogo raggiungibile solo dal mare. Sono state salvate solo dalla sensibilità di un signore in vacanza in zona, che le ha raggiunte ogni giorno in canoa per portare acqua e cibo. Ha anche cercato di avvisare le autorità e l’Ente Parco, ma senza risultati. SOS Gaia appena è stata informata ha preso contatto con le autorità e finalmente sono intervenuti i Vigili del Fuoco di La Spezia e le hanno salvate.

 

POLONIA: UNA LEGGE ANIMALISTA SPACCA IL GOVERNO
A innescare la crisi è stata l’approvazione di una nuova legge per la protezione degli animali che ha spaccato la maggioranza e ha messo in rivolta il mondo contadino. Le nuove misure prevedono fra l’altro il divieto di allevare animali da pelliccia e l’imposizione di severe restrizioni alle macellazioni rituali. Inoltre, il provvedimento proibisce di usare fiere nei circhi e incatenare i cani. Primo firmatario della legge, Kaczynski, capo indiscusso del partito di maggioranza, grande amante dei gatti, ampiamente criticato per questo dai suoi oppositori.

 

 

27 luglio 2020

MACACHI DI TORINO E PARMA: IMMINENTE IL PERICOLO DELLE OPERAZIONI CHIRURGICHE AL CERVELLO.
Lo comunica la LAV che precisa anche: NON CI FERMIAMO E FACCIAMO RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO. IL MINISTRO DELLA SALUTE SPERANZA BLOCCHI SUBITO GLI ESPERIMENTI!
Dopo l’infausta sentenza del TAR che ha permesso la ripresa delle sperimentazioni sui macachi del progetto delle Università di Torino e Parma, si continua a lottare con tutte le forze per evitare le sofferenze inutili di questi animali che pagano il prezzo di una falsa scienza.
Per saperne di più: www.lav.it

 

CORONAVIRUS, PETA SCRIVE A CONTE: «SEGUA L'ESEMPIO OLANDESE, STOP AGLI ALLEVAMENTI PER LE PELLICCE»
E’ la richiesta che la PETA (People for Ethical Treatment of Animals) rivolge al governo italiano. «Ogni anno 200 mila animali trascorrono un’esistenza infernale nelle gabbie. È ora di voltare pagina» Anche l’Italia segua l’esempio dell’Olanda, che ha deciso di anticipare il divieto di allevamento sul proprio territorio degli animali da pelliccia dopo che alcuni focolai di Covid-19 sono stati riscontrati in alcuni allevamenti di visoni, con passaggio del coronavirus anche ad alcune persone che vi lavoravano. Continua la PETA: chiediamo di reinventare l’Italia come nazione libera dalle pellicce, aspetto sostenuto da oltre il 90% della popolazione».

 

IKEA LANCIA LE POLPETTE VEGETALI CHE “SANNO DI CARNE"
Le emissioni annuali di gas a effetto serra sono aumentate di quasi il 10% negli ultimi due decenni, trainate da agricoltura e industria del gas. E proprio per aiutare a ridurre le emissioni di gas serra, Ikea lancia le polpette vegetali che “sanno di carne".

 

CHERNOBYL, UN EDEN PER GLI ANIMALI E LE PIANTE
Dopo il disastro nucleare di 33 anni fa, Chernoby è oggi una delle oasi naturali più ricche di biodiversità del pianeta: è, letteralmente, un paradiso terrestre.
La scomparsa dell’uomo ha significato la scomparsa dei pesticidi, dei gas di scarico e di ogni altra forma di inquinamento, nonché dei cacciatori e delle automobili, migliorando drasticamente, nel giro di pochi anni, la qualità dell’ambiente e le opportunità di vita. E nonostante il disastro abbia provocato migliaia di morti tra gli umani, gli animali sembrano immuni dalle radiazioni. Non sono state rilevate mutazioni genetiche significative, tranne il piumaggio di un uccello e poco altro.
Una questione che gli scienziati non si sanno spiegare.


ETRO SI SCHIERA AL FIANCO DI WWF ITALIA
La famosa casa di moda supporta la campagna di sensibilizzazione per la tutela del lupo, specie a rischio nel nostro Paese. «Occorre cercare un equilibrio armonico e di convivenza con il regno animale, ricordandoci che anche noi esseri umani ne facciamo parte», hanno detto Kean e Veronica Etro.

 

 

20 luglio 2020

IL CAVALLO APOLLO RISCHIA DI TORNARE DAL SUO AGUZZINO
Nel giugno 2018 Apollo era stato ritrovato dai carabinieri e dalle guardie zoofile dell'Oipa abbandonato in un rudere a Corio Canavese, agonizzante, pelle e ossa, coperto di ferite, non più in grado di rialzarsi. Il proprietario è finito a processo al tribunale di Ivrea ma il giudice non ha riconosciuto il reato di maltrattamento di animali. Di fatto ha ordinato il dissequestro dell'animale e il ritorno all'allevatore.
Ora il rifugio La Casa del Cane Vagabondo, che ha accolto e risanato Apollo, non si rassegna e ha attivato una serie di azioni a cui sta partecipando SOS Gaia. E’ stata anche promossa la raccolta firme online su Change.org. “Salviamo Apollo” che ha già raccolto più di 200.000 firme.

 

NAIROBI: LA CITTÀ INVADE IL PARCO METTENDO IN PERICOLO GLI ANIMALI SELVATICI
A rischio la sopravvivenza dei leoni, leopardi, giraffe, bufali e rinoceronti del Parco Nazionale di Nairobi. Metro dopo metro il loro habitat viene ingoiato dal cemento. Gli edifici commerciali stanno invadendo il terreno del parco e nel 2018 è stato costruito un ponte ferroviario di sei chilometri. E’ stato proposto di recintare il Parco ma gli ambientalisti e molti proprietari terrieri non vogliono recinzioni perché c’è un buon equilibrio tra questi animali selvatici e quelli al pascolo. Si possono vedere infatti zebre e mucche al pascolo insieme. Un vantaggio anche per i pastori Maasai che possono attraversare vaste aree di terra con il loro bestiame.

 

CALIFORNIA: INCREDIBILE SENTENZA DI UN TRIBUNALE CHE LEGALIZZA IL FOIE GRAS
Un giudice federale ha stabilito che i residenti della California possono nuovamente acquistare legalmente il foie gras, che si ottiene attraverso la tortura dell’ingozzamento forzato delle anatre.
Per fortuna il piatto non può ancora entrare a far parte dei menù dei ristoranti californiani.
La produzione di foie gras è illegale in molti paesi europei e sempre più paesi in tutto il mondo hanno bandito la pratica crudele dell’alimentazione forzata delle oche.
Il Foie gras è vietato a New York ed è stato rimosso da tutti i supermercati italiani.

 

KENTUCKY FRIED CHICKEN PRODURRÀ CROCCHETTE DI POLLO SINTETICHE
Il colosso dei fast food americano vuole ridurre al minimo l’impiego di animali nella sua filiera. L’obiettivo è realizzare le celebri crocchette di pollo fritto in laboratorio.
La catena di fast food degli Usa, da poco sbarcata anche in Italia, lancerà quanto prima sul mercato la prima crocchetta di pollo sintetica al fine di limitare al minimo l’utilizzo di animali.

 

CAPODOGLIO IMPIGLIATO IN UNA RETE DA PESCA AL LARGO EOLIE
Sono attualmente in corso le operazioni per liberare un esemplare di capodoglio impigliato in una rete da pesca a largo delle isole Eolie. La Guardia costiera è intervenuta sul posto nella giornata di domenica 19 luglio a seguito di una segnalazione giunta alla Guardia costiera di Lipari.
Il capodoglio era in difficoltà avvolto in una rete. Le operazioni di liberazione sono tuttora in corso.

 

TAILANDIA, UN CANE SMARRITO TROVA I PROPRIETARI RECANDOSI IN UNA CLINICA VETERINARIA
A Muang, in Thailandia, un cane di quattro anni si è allontanato così tanto da casa sua da non riuscire più a ritornare dal suo proprietario. Ma dopo avere girovagato a lungo è riuscito a ritrovare la clinica veterinaria nella quale era stato curato tempo prima: ed è qui che ha chiesto aiuto per ritrovare la sua famiglia. La veterinaria lo ha riconosciuto e si è subito messa in contatto con il proprietario, che è corso in clinica ed è riuscito a riabbracciare il suo amato cane.

 

 

16 luglio 2020

ANIMAL EQUALITY LANCIA UNA CAMPAGNA PER CHIEDERE AL GOVERNO DI FERMARE LA STRAGE DEI PULCINI MASCHI
I pulcini di sesso maschile sono considerati inutili perché non possono deporre uova, e allevarli sarebbe troppo costoso per le aziende. Per questo, vengono soppressi a poche ore dalla nascita tramite metodi barbari: per soffocamento o tramite triturazione da vivi.
Animal Equality chiede alle Istituzioni che vengano introdotte le cosiddette tecnologie in-ovo sexing che permetterebbero di stabilire il sesso del pulcino allo stato embrionale, evitandone la morte violenta.
Una grande catena di ipermercati, la COOP, ha accettato di impegnarsi a utilizzare questo tipo di tecnologie!
Sono già state raccolte quasi 20.000 firme online. Per aderire: www.animalequality.it

 

PROMULGATA DALLA REGIONE PIEMONTE LA LEGGE CHE AUTORIZZA LA STRAGE DELLA FAUNA SELVATICA
Condannate a morte dal centrodestra del presidente Cirio altre 7 specie cacciabili. Introdotto il turismo venatorio con cacciatori provenienti da altre regioni. Inoltre, agriturismi, fattorie didattiche, gestori di aree naturali con presenze turistiche, non potranno fermare i cacciatori nelle loro aree, i quali potranno andare in giro ad uccidere senza che nessuno li possa fermare, mettendo a repentaglio anche l’incolumità delle persone.
SOS Gaia e il Tavolo Animali & Ambiente intenteranno nuove azioni contro questo allargamento dell’attività venatoria e invitano a togliere ogni sostegno a quei politici che hanno promosso queste modifiche, contro ogni logica e contro il volere della maggioranza dei cittadini.

 

L’ABBANDONO DI ANIMALI È REATO: FONDAMENTALE DENUNCIARE
Lo dice Animal Law e informa che l’art. 727 del Codice Penale prevede che : Chiunque abbandona animali domestici è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 euro a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze. In caso di abbandono, per fare in modo che i colpevoli siano puniti è necessario denunciare quanto accaduto. La denuncia si può fare in carta libera, anche senza l’intervento di un avvocato e va depositata presso qualsiasi Procura della Repubblica o organo di Autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri, Polizia di Stato). www.animal-law.it

 

SEPPELLIRE GLI ANIMALI DI AFFEZIONE CON I LORO PADRONI: È POSSIBILE IN LOMBARDIA
Dalla Lombardia una importante novità per tutti gli amanti degli animali, che speriamo possa presto essere imitata da altre regioni italiane.
Il Consiglio regionale lombardo ha approvato, a maggioranza, una modifica importante al Testo Unico delle leggi regionali in materia di sanità. Fra le nuove disposizioni introdotte si legge che: su richiesta o per volontà del defunto o degli eredi, sarà possibile tumulare — previa cremazione e in teca separata — gli animali da affezione, nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia.

 

LA CAMBOGIA VIETA IL COMMERCIO E CONSUMO DI CARNE DI CANE
L’ultima area asiatica ad aver preso questa decisione è la provincia cambogiana di Siem Reap che ospita il famoso tempio di Angkor Wat dove le autorità hanno emesso un divieto per l'acquisto, la vendita e la macellazione dei cani per il cibo.
Un recente rapporto dei gruppi animalisti ha stimato che da 2 a 3 milioni di cani vengono uccisi ogni anno in Cambogia per la loro carne. La messa al bando è da collegarsi alla sempre maggiore attenzione ai cani visti come leali animali domestici e protettori di case e fattorie.

 

 

13 luglio 2020

L’ORSA GAIA NON SARÀ ABBATTUTA
L’hanno chiamata JJ4, ma noi preferiamo il nome che le ha dato il Ministro Costa: Gaia.
E’ l’orsa che era stata catturata dopo che aveva aggredito due cacciatori sul monte Paller in Trentino. Il Tar di Trento ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni animaliste, bloccando per ora l’abbattimento. L’orsa aveva aggredito una coppia di cacciatori, padre e figlio, probabilmente per difendere i propri cuccioli. Le richieste per salvarla erano arrivate da tutta Italia e il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa l’aveva chiamata Gaia, dicendo: “così mi piace chiamarla quest’orsa. Gaia, come la Madre Terra. Lei, che più di tutti ci accoglie, e che abbiamo il dovere di proteggere.”

 

NON COLPEVOLIZZIAMO I PIPISTRELLI!
E’ il monito del Garante per i Diritti degli Animali della Regione Piemonte, Enrico Moriconi, dopo che ad Arezzo un gatto è risultato positivo al Lyssavirus, una malattia che deriva dai pipistrelli. Ma non ci sono ragioni scientifiche per accusare i pipistrelli di diffondere la patologia in quanto non si sa nulla su come il gatto possa essere stato contagiato. Pertanto Enrico Moriconi invita a desistere da intraprendere eventuali atti sconsiderati a danno dei pipistrelli, specie peraltro a rischio e bisognosa di tutela, anche per la grande utilità ecologica.
Secondo gli studi infatti un solo pipistrello raccoglie in un pasto circa seimila moscerini e zanzare.

 

TURISTA ATTACCATA DA UN LUPO NEL SALENTO, PER L’ISPRA È UN CASO ESTREMO
«Il caso di Otranto rappresenta un esempio estremo, sono necessari degli accertamenti per comprendere meglio l'accaduto» lo ha detto Piero Genovesi, ricercatore presso l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), commentando la presunta aggressione di una turista da parte di un lupo. «Sono in corso delle indagini – spiega il ricercatore – perchè non abbiamo ancora la certezza di come si siano svolti gli eventi. Quello che sappiamo è che in Italia non si riportano aggressioni simili da oltre un secolo».

 

CINGHIALE, E’ ORA DI CAMBIARE
Il fortunato e seguitissimo convegno online promosso dal Tavolo Animali & Ambiente ha avuto una prosecuzione sul web con migliaia di visite sulla pagina dedicata e molte domande e richieste ai relatori. Tanto che il Tavolo Animali & Ambiente ha pubblicato sulla pagina del Convegno le domande ai relatori con le relative risposte, gli Atti del Convegno, l’intero filmato dell’evento nonché i filmati dei singoli interventi.
Tutto questo è accessibile al sito www.animaliambiente.it sulla pagina dedicata al Convegno.

 

 

2 luglio 2020

IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE APPROVA L’ALLARGAMENTO DELL’ATTIVITÀ VENATORIA
Condannate a morte altre 7 specie cacciabili.
Il Tavolo Animali & Ambiente ha appreso con sgomento l’approvazione, da parte della Giunta regionale di centro destra del Piemonte, delle modifiche della legge sulla caccia che provocheranno una vera e propria strage. Nonostante l’intensa battaglia delle associazioni animaliste e la strenua opposizione dei partiti di minoranza, la legge è stata approvata. Il Tavolo Animali & Ambiente si ripromette di tenere viva tra i cittadini la memoria di questa giornata funesta invitando quanti amano la natura a togliere ogni sostegno a coloro che gli animali selvatici li preferiscono morti anziché vivi.
Sul sito web del Tavolo Animali & Ambiente tutte le notizie in merito alla legge e alle specie cacciabili: www.animaliambiente.it

 

CAMPAGNA EUROPA SENZA GABBIE: L’ITALIA E’ AGLI ULTIMI POSTI
L’iniziativa è di Animal Law, a cui partecipano le maggiori sigle animaliste internazionali.
In Italia il 76% degli animali è allevato in gabbia mentre in Austria, lo Stato membro più virtuoso, la percentuale è di appena il 4%. Il dato più impressionante è quello assoluto: degli oltre 300 milioni di animali allevati in gabbia ogni anno in UE, oltre 45 milioni sono in Italia.

 

STOP ALLE BOTTICELLE ROMANE
La sindaca Virginia Raggi ha finalmente firmato l’ordinanza.
Con la temperatura oltre i 30 gradi, la sindaca Raggi ha firmato l'ordinanza "a tutela della salute degli animali". L'ordinanza è immediatamente esecutiva e valida fino al 30 settembre 2020.
Tuttavia la decisione non incontra il favore degli animalisti in quanto “Virginia Raggi in campagna elettorale promise l’abolizione delle botticelle e ormai, a un anno dalla scadenza del mandato, i cavalli sono ancora sotto il sole infuocato e sull’asfalto bollente dell’estate romana» ha sottolineato l'Oipa .

 

INDIA, UNA PETIZIONE ALLA CORTE SUPREMA SFIDA IL DIVIETO DEI SACRIFICI ANIMALI
Nel Kerala, in India, c'è una legge che vieta i sacrifici di animali nei templi induisti. Chi la infrange rischia una multa fino a 3 mesi di reclusione. Ma i seguaci della tradizione Shakthi non vogliono rispettarla e hanno mandato una petizione alla Corte Suprema con lo scopo di potere sacrificare gli animali per le divinità.
Tuttavia la legge tutela gli animali da questo fanatismo religioso e si spera che i seguaci Shakthi si allineino a un processo di civiltà.

 

ALLE CINQUE TERRE I DELFINI BANCHETTANO E CHIACCHIERANO
I delfini sanno riconoscere il loro nome. Non solo, c’è un gruppo stanziale nelle Cinque Terre in cui i delfini chiacchierano e «cenano» insieme tutte le sere, mostrando una vita sociale superiore a quella di tanti umani. E’ quanto è emerso da uno studio dell’Istituto di ricerca Chorus di Grenoble e che ha registrato le loro voci e i richiami, che hanno confermato una volta di più la loro intelligenza e empatia.
Hanno scoperto che i delfini «residenti» si danno appuntamento tutte le sere, nello stesso orario, per «chiacchierare» e mangiare insieme.

 

 

29 giugno 2020

LA PROVINCIA DI TRENTO HA EMESSO ORDINANZA DI ABBATTIMENTO DI UN ALTRO ORSO
L’orso avrebbe aggredito due cacciatori. Ma il ministro dell'Ambiente Sergio Costa in una lettera scrive che "solo dopo aver raccolto informazioni scientifiche certe sull'animale coinvolto nell'incidente ai due cittadini si potranno valutare soluzioni tecniche che non devono comunque tradursi nell'abbattimento". Aggiunge anche "stiamo valutando i presupposti giuridici per una eventuale impugnazione dell'ordinanza".
Le associazioni animaliste si schierano con il Ministro Costa e sono pronte a fare ricorso.

 

SFRUTTATI DA UN CIRCO IN LITUANIA, TRE ORSI ACCOLTI IN UN’AREA DEDICATA DEL PARCO DELL’ABRUZZO LAZIO E MOLISE
Tre orsi bruni europei vittime di un passato di persecuzioni e maltrattamenti, detenuti per anni a Joniskis, in Lituania, saranno ospitati nel centro visite del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise a Pescasseroli. Un'operazione preparata con cura da una rete internazionale superando difficoltà dovute soprattutto all'emergenza coronavirus. I tre plantigradi, un maschio di circa 10-15 anni e due femmine, una di quasi 30 anni, l'altra di oltre 10, sono stati sequestrati a un circense in Lituania che li sfruttava facendoli esibire nei circhi e li deteneva in ricoveri senza finestre, con recinzioni fatiscenti, inferriate arrugginite.

 

SOCCORSO UN CAPODOGLIO INTRAPPOLATO IN UNA RETE DA PESCA AL LARGO DELLE EOLIE
Un capodoglio rimasto intrappolato in una rete da pesca al largo di Salina, nelle Eolie, è stato soccorso e liberato. Per due ore i suoi amici, tre esemplari di capodoglio, lo hanno atteso fino alla liberazione. Il capodoglio è stato monitorato in mare per un po' e poi è stato lasciato libero di unirsi ad altri tre esemplari che lo avevano atteso a distanza.

 

CORRIDA, LA DENUNCIA DELLA LAV: "TORI SEVIZIATI, CRUDELTÀ E RISCHI SANITARI FINANZIATI DALL'UE"
Inchiesta della Lega anti vivisezione: dagli "orrori" nellʼarena ai fondi comunitari destinati agli allevamenti nonostante la volontà contraria del Parlamento europeo.
In una video-inchiesta internazionale la Lega anti vivisezione ha voluto raccontare gli "orrori" della corrida con immagini raccolte a settembre 2019 tra Siviglia, Madrid e Algemesi. Con questo reportage, oltre a sottolineare la crudeltà dell'uomo verso i tori, la Lav ha denunciato un altro aspetto e cioè che la corrida continua a beneficiare di finanziamenti pubblici europei nonostante la volontà contraria del Parlamento Ue.

 

SOS GAIA SOSTIENE IL RIFUGIO “SAUVONS NOS ANIMAUX” DEL CONGO
Il Rifugio per cani e gatti abbandonati Sauvons Nos Animaux della Repubblica Democratica del Congo si sostiene grazie all’operato dei suoi volontari e alle raccolte periodiche di SOS Gaia.
Il rifugio è stato creato da Giancarlo Barbadoro e da Paterne Huston Bushunju. Paterne ha creato uno staff di volontari formato anche da ragazzini giovanissimi, tutti amanti degli animali. Il rifugio sta ospitando più di cento individui tra cani e gatti. Per informazioni: pagina Facebook Sauvons nos Animaux.

 

 

25 giugno 2020

UN TACCHINO INDISPETTITO DALLA FINE DELLA QUARANTENA FA CHIUDERE IL PARCO DOVE VIVE
Un parco cittadino di Oakland ha dovuto chiudere al pubblico per tutelare i visitatori e un suo residente decisamente indispettito dalla presenza umana.
L'animale in questione è un tacchino selvatico che si era abituato a vivere in relax e solitudine tanto da non gradire più i continui passaggi quotidiani dei frequentatori del parco californiano. La loro presenza è diventata così insopportabile per lui tanto da essere diventato aggressivo. E per paura che potesse aggredire qualcuno, le autorità hanno preferito chiudere il parco temporaneamente, «per tentare di far riabituare il tacchino a mantenere le distanze dagli umani».

 

INDIGNAZIONE MONDIALE PER IL FESTIVAL DI YULIN
Nonostante le proteste, nonostante le petizioni, nonostante che la Cina abbia vietato il consumo della carne di cane, anche quest’anno a Yulin si è celebrato il Solstizio con un festival in cui Diecimila fra cani e gatti sono stati torturati e uccisi. Una fine attuata in modo atroce dopo aver sopportato incredibili sofferenze schiacciati in strette gabbie, spesso dopo aver affrontato lunghi viaggi in camion e crudeli violenze. Il Festival della carne di cane di Yulin è tutto questo.
Su change.org la petizione NO AL FESTIVAL DEGLI ORRORI

 

CORONAVIRUS, NUOVO FOCOLAIO IN GERMANIA: 1.000 LAVORATORI POSITIVI IN UN MATTATOIO
Un nuovo focolaio di Covid nei mattatoi della Germania. L'azienda tedesca Toennies ha annunciato di aver riscontrato più di 1.000 contagiati nei test effettuati, fra i lavoratori della sua rete di impianti per la macellazione e la lavorazione della carne nello stato occidentale tedesco del Nord Reno Westfalia. Focolai di covid-19 sono stati riscontrati in diversi mattatoi in Germania fin dal mese scorso, sollevando preoccupazioni sulle condizioni di lavoro e alloggio dei dipendenti, molti dei quali sono lavoratori temporanei provenienti dall'est Europa. Dopo i primi casi, il governo tedesco ha imposto test regolari a tutti i lavoratori della filiera della carne.
Secondo SOS Gaia, la soluzione a tutto questo sarebbe chiudere gli allevamenti.

 

ANIMALISTI CONTRO LA GIUNTA RAGGI
Una nutrita serie di associazioni sono scese in piazza a Roma "per dare voce agli animali della Capitale d'Italia - scrivono in un comunicato - e per chiedere alla Sindaca Virginia Raggi di non continuare a girarsi dall'altra parte, facendo finta che tutto vada bene". Le ong animaliste contestano alla giunta comunale romana "la mancata vigilanza a tutela dei cani e dei gatti ospitati nelle strutture comunali; la mancata abolizione delle botticelle, neppure limitate nei parchi e tutta una serie di promesse mai mantenute.

 

 

22 giugno 2020

IL SUCCESSO DEL CONVEGNO ONLINE SUI CINGHIALI
Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito da 8 tra le maggiori associazioni animaliste e ambientaliste tra cui SOS Gaia, ha organizzato sabato 20 giugno il Convegno online “CINGHIALE, E’ ORA DI CAMBIARE, La parola alla Scienza. Strategie diverse per una convivenza pacifica con la fauna selvatica.” Al Convegno hanno partecipato esperti da tutta Italia ed è stato seguito da migliaia di persone.
La registrazione del convegno è pubblicata sul sito del Tavolo Animali & Ambiente: www.animaliambiente.it

 

UNIONE EUROPEA, NASCE UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL BENESSERE DEGLI ANIMALI DURANTE I TRASPORTI
Gli europarlamentari hanno deciso di istituire una commissione d'inchiesta per indagare sulle presunte violazioni delle norme dell'Unione europea sul benessere degli animali durante il trasporto. La nuova commissione d'inchiesta indagherà sulle presunte violazioni relative alla protezione degli animali durante il trasporto all'interno e all'esterno dell'Ue, per via aerea, stradale, ferroviaria e marittima.

 

SOS GAIA TV AFFRONTA IL CUORE DEL PROBLEMA
La trasmissione televisiva “SOS GAIA, il pianeta vivo” in onda su Rete 7 al canale 12 e su SKY canale 825 affronta sempre più spesso i temi che vanno al nocciolo del problema della sofferenza animale. Gli ospiti che partecipano sono sociologi, filosofi, medici, biologi, economisti, con i quali SOS GAIA tenta di definire il motivo per il quale gli animali sono usati e sfruttati in tutti i modi possibili.
La trasmissione va in onda ogni martedì alle 20, con replica il giovedì alle 22.30, e le registrazioni delle puntate sono visibili al sito di SOS Gaia www.sos-gaia.org

 

CORONAVIRUS: SERVONO CONTROLLI SUGLI ANIMALI A RISCHIO PER EVITARE FOCOLAI
Lo rileva sulla rivista Lancet una ricerca dello University College di Londra, che invita a tenere alta la sorveglianza per evitare nuove infezioni. “Controlli sugli animali che vivono vicino all'uomo, come quelli degli allevamenti, sono necessari per evitare nuovi focolai da virus Sars e Cov2.”
“Peccato che questi studi tengano conto solo della situazione dell’essere umano, e non della condizione di sofferenza degli animali”, è il commento della presidente di SOS Gaia.

 

ANIMAL LAW HA REALIZZATO UN SERVIZIO SUL LIBRO “TUTTI I FIGLI DI MADRE TERRA”
Il testo Tutti Figli di Madre Terra, di Giancarlo Barbadoro e Rosalba Nattero, è stato l’argomento della conferenza in diretta Facebook organizzata da Animal Law.
La registrazione della conferenza è visibile sulla pagina Facebook “Animal Law Italia”.

 

ANIMALI IN UFFICIO, VIA LIBERA ALL’UNIVERSITÀ DI VERONA PER RIDURRE LO STRESS DEI DIPENDENTI NEL DOPO CONFINAMENTO
L'università di Verona promuove l'iniziativa "Smart pet working in office", ossia la presenza degli animali in ufficio, per favorire il benessere, ridurre lo stress e aumentare il livello di attività fisica, produttività e serenità dei propri dipendenti. Agli animali tuttavia non è stato chiesto il parere.

 

 

18 giugno 2020

UN CONVEGNO ONLINE SUI CINGHIALI
E’ quello organizzato dal Tavolo Animali & Ambiente cui aderiscono le Associazioni ENPA, LAC, LAV, Legambiente L’Aquilone, LIDA, OIPA, Pro Natura e SOS Gaia.
Il Convegno, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino e dalla Città di Torino, ha per titolo CINGHIALE, E’ ORA DI CAMBIARE, La parola alla Scienza. Strategie diverse per una convivenza pacifica con la fauna selvatica. Parteciperanno numerosi esperti da tutta Italia.
Il convegno si terrà sabato 20 giugno dalle 9 alle 13, e si può seguire via streaming al sito del Tavolo Animali & Ambiente: www.animaliambiente.it

 

A PROPOSITO DELLA SPERIMENTAZIONE SUI MACACHI DI TORINO
Archiviata la denuncia per il presidente LAV Gianluca Felicetti, accusato di diffamazione e minacce. Tuttavia il rischio che si riprenda la sperimentazione permane. La LAV ha già presentato un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato. Inoltre La LAV non esclude ora di rispondere alle accuse con una querela per calunnia.

 

ALASKA, UN’ALCE ALLATTA I SUOI CUCCIOLI IN UN GIARDINO
Una famigliola di alci si è stabilita in un giardino di Anchorage, in Alaska. E grande è stata la sorpresa per il padrone di casa quando si è trovato davanti degli ospiti non attesi: una grande mamma alce con i suoi due cuccioli di appena due settimane.
Il gruppetto ha trascorso un intero pomeriggio presso la famiglia Rydstorm, per nulla infastiditi dalla presenza umana, e poi se n’è andato.

 

SALVATE IL CINGHIALE MAURICE
È l’appello di Brigitte Bardot per permettere a una donna di tenere in casa il cinghiale che accudisce dal 2014 e salvarlo dall'eutanasia. L'attrice animalista è andata a perorare la causa di Maurice e della sua padrona, chiedendo di ritirare il provvedimento che vieta alla donna di tenere nel suo giardino l'animale selvatico, che rischia l'eutanasia.
Dice Brigitte Bardot: «La mia Fondazione non ha intenzione di promuovere il possesso di animali selvatici. In questo caso, però, è troppo tardi per reinserirlo in un habitat naturale, quindi dobbiamo trovare una soluzione umana e soddisfacente per tutti».

 

TUTTI FIGLI DI MADRE TERRA IN DIRETTA SU ANIMAL LAW
Una conferenza in diretta Facebook per parlare del libro Tutti Figli di Madre Terra, l’Ecospiritualità nel rapporto con gli animali, di Giancarlo Barbadoro e Rosalba Nattero.
E’ possibile seguire la diretta Venerdì 19 giugno alle ore 18.30 sulla pagina Facebook Animal Law Italia.

 

 

15 giugno 2020

NO ALLA LIBERALIZZAZIONE DELLA CACCIA IN PIEMONTE
Le Associazioni aderenti al Tavolo Animali & Ambiente chiedono ai Consiglieri Regionali di non autorizzare il massacro della fauna selvatica della Regione.
In questi giorni il Consiglio Regionale del Piemonte è chiamato a votare le modifiche sulla legge venatoria che se approvate creeranno una vera strage nella fauna selvatica. Ben 15 specie di uccelli sono a rischio.
Anche Bruno Bozzetto, disegnatore di fama mondiale, sostiene la richiesta delle Associazioni ed ha realizzato una vignetta dedicata a questo tema.
Il Tavolo Animali & Ambiente ha inoltre promosso la petizione online “FERMIAMO LA STRAGE DI UCCELLI IN PIEMONTE” a cui si può aderire su Change.org

 

CHE MALE FANNO? COLORANO IL CIELO!
E’ l’accorato appello degli alunni della scuola di infanzia Dubié di Moncalieri. La maestra, Mirella Zamboni, ha raccolto le testimonianze dei bimbi di appena cinque anni, preoccupati per le modifiche alla legge sulla caccia. Rebecca, una degli alunni, si chiede: “perché vogliono uccidere gli uccellini? Che male fanno? Volano, mangiano gli insetti e cantano le loro canzoni… Sono bellissimi e colorano il cielo.”

 

L’ALTA CORTE DI ISLAMABAD ORDINA DI LIBERARE TUTTI GLI ANIMALI DELLO ZOO
Con una sentenza pubblicata il 21 maggio 2020, l'Alta Corte di Islamabad in Pakistan ha accolto tre ricorsi contro la società che gestisce il Marghazar Zoo della capitale del Pakistan, riconoscendo che non è in grado di salvaguardare il benessere degli animali e stabilendo che tutti gli 878 ospiti della struttura devono essere spostati in appositi rifugi.

 

BIMBO AUTISTICO DI TRE ANNI SI ALLONTANA DA CASA, RITROVATO INSIEME AI SUOI DUE CANI
Per diverse ore si è temuto il peggio ma poi fortunatamente è arrivato il lieto fine. È la storia di Marshall Butler, un bambino autistico di tre anni che lo scorso 5 giugno si è allontanato da casa senza che i genitori se ne accorgessero: per fortuna però, il piccolo non era solo. Al suo fianco sono infatti sempre rimasti i due cani di famiglia, Nala e Buckwheat, che si sono presi cura di lui e lo hanno protetto fino all’arrivo della polizia.

 

LA THAILANDIA CHIUDERÀ I PARCHI PER ALMENO DUE MESI L’ANNO A TUTELA DEGLI ANIMALI SELVATICI
Con i blocchi imposti in tutto il mondo per limitare il diffondersi della pandemia da coronavirus, la natura ha riconquistato i suoi spazi. Dopo questa esperienza, la Thailandia sta pianificando di chiudere regolarmente i suoi parchi nazionali un per un periodo limitato, per proteggere la fauna selvatica e permetterle di continuare a prosperare. I parchi nazionali thailandesi al momento sono ancora chiusi e lo rimarranno «fino a nuovo avviso». Ma le autorità già pensano di replicare l'esperienza ogni anno, con due o tre mesi di chiusura programmata, oltre al periodo dei monsoni in cui, per motivi di sicurezza, i parchi non sono mai accessibili al pubblico.

 

 

11 giugno 2020

FONDI EUROPEI IN PASTO AI MAIALI: LA LOMBARDIA FA IL PIENO. ANCHE DI INQUINAMENTO
E’ quanto risulta da una'indagine dell’Unità investigativa di Greenpeace.
Un comune su dieci in Lombardia è a rischio di inquinamento a causa degli allevamenti intensivi. Eppure l'Europa continua a finanziare questo settore produttivo, tanto che metà dei fondi europei per la zootecnia destinati alla Lombardia finiscono proprio nelle tasche degli allevamenti che si trovano nei territori a maggiore rischio ambientale.

 

UN MAIALE E UN CANE CRESCIUTI SEMPRE INSIEME HANNO TROVATO LA CASA DEI LORO SOGNI
In Arizona, una femmina di maiale e una femmina di Pit Bull sono cresciute insieme, amiche per la pelle. Ma rischiavano di venire separate dopo la morte del proprietario. Per loro si sono mobilitati i social e alla fine è stata trovata una famiglia speciale pronta ad accogliere Ruby Sue e Penelope Rose, senza spostarle troppo da casa loro. Una storia a lieto fine.

 

DELUDE LA STRATEGIA FARM TO FORK DELLA UE RIGUARDO AGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI
La strategia Farm to Fork sviluppata nell'ambito del nuovo Green Deal della Commissione Europea, prevede investimenti per 100 miliardi da destinare alla transizione verde. In realtà, anche se la versione definitiva di Farm to Fork tocca in diversi punti le gravi problematiche relative sia alla produzione, sia al consumo di carne, è stata una delusione: definita addirittura una inversione a U rispetto agli obiettivi che si prospettavano di riduzione degli impatti causati dagli allevamenti intensivi.
L’economista verde Sebastian Joy ha affermato: "è un duro colpo per tutti coloro che si augurano seriamente di instaurare un sistema alimentare sostenibile, perché se non affrontiamo la sovrapproduzione e il consumo eccessivo di prodotti di origine animale, non possiamo nemmeno iniziare a sperare di trasformare il sistema alimentare attuale".

 

UNA BALENA EMERGE DAL MARE DI PALERMO
L’ultima balena avvistata e filmata risaliva al 2011, poi non erano più stati documentati in tempi recenti avvistamenti così prossimi alla costa. Le ipotesi sono molte: per Ecologia marina dell’Università di Palermo potrebbe avere partorito lì il suo cucciolo. Oppure, per il naturalista Bruno Zava, più semplicemente, la balena sta approfittando della calma del traffico passeggeri e merci di questi due mesi per farsi un giro sotto costa.

 

CARNE VEGETALE: È BOOM A LIVELLO GLOBALE
Quello della “carne vegetale” è un mercato in espansione. In questo periodo il Coronavirus ha accelerato lo shift verso i prodotti plant-based, ma l’espansione di questo mercato a livello globale è in atto già da diverso tempo. Impossible Foods ha come obiettivo quello di sostituire tutti gli alimenti di origine animale con analoghi vegetali entro il 2035 e sono numerose le aziende che negli ultimi anni hanno fiutato questo cambiamento e convertito del tutto o in parte la produzione per riuscire a occupare anche in minima parte questo mercato.

 

IL GIPETO TORNA NELLE VALLI DI LANZO
Il gipeto, rapace con apertura alare che arriva a tre metri, è tornato a nidificare in Piemonte, nelle valli di Lanzo, e precisamente in una parete di una montagna di Viù. Una novità straordinaria in quanto il gipeto è considerato il volatile più misterioso delle Alpi. E’ in una posizione intermedia tra l’aquila e l’avvoltoio e si nutre quasi esclusivamente di ossa. Ed era considerato addirittura estinto. Ora è tornato, e ha deciso di mettere su famiglia proprio nelle Valli di Lanzo.

 

 

8 giugno 2020

ELEFANTESSA INCINTA UCCISA DA UN ANANAS RIEMPITO DI PETARDI
Ha creato orrore in tutto il mondo la notizia dell’elefantessa uccisa da un ananas riempito di petardi in India, probabilmente usato contro i cinghiali. Una crudeltà che è costata la vita a lei al cucciolo che portava in grembo e che sarebbe nato fra circa venti mesi.
Purtroppo questo non è l’unico caso: la stessa sorte è toccata a una mucca incinta, sempre in India.

 

ANIMALI ESSERI SENZIENTI: APPELLO ALL'ONU E AL PARLAMENTO ITALIANO
E’ l’appello di Animal Law che ha anche lanciato una petizione su change.org.
“Chiediamo che l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotti una Dichiarazione universale che definisca gli animali “esseri senzienti”, stabilendo a livello globale una serie minima e intangibile di tutele legali.
Vogliamo anche che nel codice civile italiano gli animali siano finalmente considerati "esseri senzienti" e non più "beni mobili". Potrà così essere garantita la loro dignità e si avvierà un cammino per aumentare le loro tutele nel nostro ordinamento.”
Per aderire alla petizione: change.org animali esseri senzienti .

 

CINA, STOP AL COMMERCIO DEI PANGOLINI: ORA SONO PROTETTI COME I PANDA GIGANTI
I pangolini sono sempre più minacciati di estinzione e la Cina ha così deciso di portare il livello di tutela di questo raro mammifero, con caratteristiche in comune con i rettili, al livello massimo. Lo ha dichiarato l'Amministrazione Nazionale per le Foreste e le Praterie, secondo cui la misura indica che i pangolini cinesi, che sono presenti allo stato selvatico, e i pangolini malesi così come i pangolini indiani, di cui in passato era documentata la presenza in Cina, saranno protetti rigorosamente.

 

UE: SCATTA LA STRATEGIA PER UNA PRODUZIONE ALIMENTARE SOSTENIBILE, LA CHIAVE È LA SCELTA PLANT-BASED
Nell’ambito di un più ampio “Green Deal” volto a rendere più sostenibile l’economia europea, la Commissione Europea lancia il programma per un’alimentazione più sostenibile: tra gli obiettivi, anche il passaggio a un’alimentazione “basata maggiormente sui vegetali, che comprenda meno carni rosse e più frutta e verdura.

 

OLANDA ABBATTUTI 10 MILA VISONI DOPO CASI DI SOSPETTA TRASMISSIONE DEL CONTAGIO ALL'UOMO
Gli animalisti avevano cercato di bloccare l’abbattimento, ma il via libera è arrivato dopo che il tribunale di Amsterdam ha bloccato il ricorso presentato dalle associazioni.
Alla fine della scorsa settimana, gli allevamenti intensivi hanno già cominciato gli abbattimenti e ne sono già stati abbattuti 10.000 per casi di sospetta (quindi non comprovata) trasmissione del contagio all’uomo.

 

TACCHINO SI SPEZZA LE ZAMPE A CAUSA DEL PESO E OTTIENE LA PRIMA SEDIA A ROTELLE DELLA SUA SPECIE
Succede negli USA. Il tacchino Bill è arrivato all'Odd Man Animal Refuge di Washington per perdere peso: il tacchino in questione pesava infatti 27 chili e le sue zampe non erano in grado di supportare tutto quel peso.
La fattoria recupero animali lo ha dotato di una sedia a rotelle ed ora Bill sta guarendo e si sta rimettendo in forma.

 

 

4 giugno 2020

UN RICCIO TORTURATO E UCCISO A CIRIE’ (provincia di Torino)
Il caso del riccio torturato e ucciso da un gruppo di adolescenti ha fatto indignare non solo le associazioni animaliste ma tutte le persone che sono venute a conoscenza dell’episodio.
Il riccio è stato usato come un pallone da football e poi abbandonato sulle rotaie della ferrovia Torino-Ceres perché venisse schiacciato da un treno. SOS Gaia ha emesso un comunicato stampa in cui si unisce all’indignazione generale e si chiede tipo di valori hanno alcuni adolescenti, che tipo di futuro costruiranno per se stessi e per la comunità.

 

MACACHI TORINO: PER IL TAR DEL LAZIO POSSONO RIPRENDERE GLI ESPERIMENTI
Il Consiglio di Stato a gennaio aveva disposto la sospensione dei test riconoscendo le ragioni degli animalisti. Il progetto è finanziato con 2 milioni di euro dei contribuenti ed implica, come affermato dagli stessi ricercatori, “grave sofferenza” per gli animali. La LAV, che aveva portato alla luce la questione, afferma: “Si tratta di una battuta di arresto che non ferma la nostra battaglia, che sapevamo lunga e difficile. Ricorreremo nuovamente al Consiglio di Stato.”
Il Tavolo Animali & Ambiente in un comunicato esprime estremo disappunto per la sentenza del TAR del Lazio e rispondendo al Prof. Tamietto, responsabile del progetto, che aveva accusato gli animalisti di essere violenti, replica: “violenti sono coloro che provocano prima inutili sofferenze e poi la soppressione di esseri senzienti”.

 

NASCE NEL FERRARESE IL "PRONTO SOCCORSO" PER TARTARUGHE MARINE
Il centro è nato al circolo Anmi (Associazione nazionale marinai d'Italia) di Porto Garibaldi. Sarà gestito dall'associazione di biologi marini Tao Turtle of the Adriatic Organization, in collaborazione con il centro ricerche Cestha. Ha l'obiettivo di aiutare gli animali marini recuperati in difficoltà.

 

SPETTACOLARE INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO CHE CON L'ELICOTTERO PORTANO IN SALVO UNA MUCCA CADUTA NEL DIRUPO
L’intervento dell’elicottero Drago 71 dei Vigili del fuoco di Vicenza è stato impegnato per il recupero di una mucca scivolata in una scarpata: l’animale era caduto nella giornata di lunedì 1° giugno in un dirupo nei pressi di Arsiero, in provincia di Vicenza. L’animale, impossibilitato a risalire dal punto in cui si trovava, è stato imbragato e trasportato su con il gancio baricentrico dell’elicottero per poi essere adagiato su un prato in zona completamente pianeggiante.

 

 

1° giugno 2020

GLI IMPIANTI DI LAVORAZIONE DELLA CARNE DI TUTTO IL MONDO STANNO GESTENDO NUOVI FOCOLAI DI VIRUS
E’ la denuncia di Vegan OK. Negli Stati Uniti ci sono stati 5.000 casi e almeno 20 morti tra i lavoratori degli stabilimenti. Gli ambienti di macellazione delle carni sono luoghi particolarmente insalubri a causa della presenza massiva di feci e sangue animale. In Canada confermati 949 casi, in Australia circa 70 casi e in Germania sarebbero più di 600 i lavoratori dei macelli tedeschi a essere risultati positivi al test. In Irlanda oltre 560.
Anche in Italia, nella provincia di Bari per due settimane è stata chiusa una struttura dopo che 71 lavoratori sono risultati positivi al virus.

 

WUHAN LA CITTÀ FOCOLAIO DEL CORONAVIRUS IN CINA, VIETA LA CACCIA E IL CONSUMO DI ANIMALI SELVATICI PER UN PERIODO DI TEMPO DI 5 ANNI IN RISPOSTA AL COVID-19
E’ incredibile eppure Wuhan diventerà un “santuario della fauna selvatica” in cui tutta la caccia è stata vietata. Sarà intensificato inoltre il controllo sulle violazioni della fauna selvatica nei mercati commerciali, negli hotel e negli ambiti legati alla trasformazione dei prodotti alimentari.

 

IL LOCKDOWN HA PORTATO A UNA SENSIBILE RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DA POLVERI SOTTILI, MA HA PURTROPPO MESSO UN FRENO ALLA LOTTA ALLA PLASTICA
La paura del contagio spinge infatti i consumatori a prediligere alimenti confezionati, e gli acquisti on line in aumento hanno portato inevitabilmente ad un aumento dell’impiego di imballaggi. Anche gli imballaggi di guanti e mascherine contribuiscono ad aumentare il problema ambientale.

 

BABY PANGOLINO SALVATO DAL CIGLIO DI UNA STRADA HA ORA UNA NUOVA SPERANZA DI VITA
I veterinari della Zoological Society of London hanno soccorso a Mahidol, in Thailandia, un baby pangolino trovato sul ciglio della strada.
Rischiava di essere investito, oltre che di morire di stenti. Il cucciolo non aveva più di un mese di vita, età che non gli permette di essere indipendente: era infatti disidratato e denutrito. E non a caso è stato chiamato Hope, speranza. I pangolini sono diventati tristemente famosi per essere ritenuti, senza prove certe, della diffusione del coronavirus. Sono delle creature indifese, fra le più «trafficate» al mondo: sono infatti a rischio d'estinzione proprio a causa del bracconaggio. Il salvataggio del pangolino Hope assume quindi anche un valore simbolico.

 

LA CINA CONFERMA UFFICIALMENTE CHE I CANI SONO COMPAGNI DI VITA E NON CIBO
L'annuncio ufficiale è arrivato da parte del Ministero dell’Agricoltura. Una notizia che diventa ancora più importante visto che fra poche settimane i mattatoi della città di Yulin si riempiranno di quattrozampe terrorizzati per il tanto discusso Festival della carne di cane. Centinaia di animali brutalmente uccisi, spesso sottratti alle loro case o catturati dalle strade per poi essere trasportati a Yulin già in condizioni inaccettabili.
E’ in corso una petizione su change.org dal titolo:
ANNULLATE IL FESTIVAL DELLA CARNE DI CANE DI YULIN

 

 

28 maggio 2020

CACCIA: LA REGIONE PIEMONTE CONDANNATA DAL TAR
Il Tavolo Animali & Ambiente accoglie con soddisfazione l’esito del ricorso del TAR del Piemonte.
Il ricorso era stato presentato da 4 associazioni del Tavolo Animali & Ambiente (LAC, LAV, LEGAMBIENTE L’Aquilone, SOS Gaia). Il ricorso contestava l’esenzione dell’immediata annotazione dei capi abbattuti sul tesserino regionale. Il TAR ha dato torto alla Regione Piemonte, pertanto tutti i capi di fauna selvatica dovranno essere annotati immediatamente sul tesserino venatorio regionale da parte del cacciatore anche nelle aziende di caccia private.

 

NUOVA ZELANDA: 60 DELFINI SONO ANDATI ALLA CONQUISTA DI UN FIUME
A causa degli effetti della pandemia che ha chiuso in casa gli esseri umani, in Nuova Zelanda un branco di 60 delfini è stato visto nuotare in un fiume, con grande stupore di tutti i fortunati spettatori. L’incredibile spettacolo è stato filmato e postato su Facebook.

 

ANZIANO MUORE A WUHAN, PER TRE MESI IL SUO CANE LO ASPETTA FUORI DALL’OSPEDALE
Il suo proprietario era stato ricoverato in piena pandemia da coronavirus. Giorno dopo giorno Xiao Bao (Piccolo tesoro in cinese), un meticcio maschio di sette anni, ha continuato a sperare di poter rivedere il suo amico umano. Ora la proprietaria del minimarket dell’ospedale si è presa cura dell’animale e lo ha adottato.

 

ADDIO A JOHN PETER SLOAN, L’INGLESE CHE AMAVA E SALVAVA I CANI RANDAGI SICILIANI
Per tutti John Peter Sloan era l’insegnante di inglese che voleva insegnare la sua lingua madre agli italiani. L'attore teatrale e comico britannico, diventato celebre per le sue lezioni di inglese nel programma “Zelig”, è morto improvvisamente all’età di 51 anni a Menfi.
Molti non sapevano che era un grande difensore degli animali: la sua missione era salvare tutti cani abbandonati in Sicilia. Ora i cani siciliani hanno perso un grande alleato.

 

UN CANE SCOMPARSO TRE ANNI FA È STATO TROVATO IN UN BOSCO DOVE HA VISSUTO CON UN GRUPPO DI ANIMALI SELVATICI
Chrissy, una cagnolina di 4 anni era stata salvata da un rifugio in Georgia quando aveva un anno e poi adottata nel New Jersey. Un giorno era riuscita a liberarsi dal guinzaglio dei suoi proprietari e a scappare via. Nessuno era più riuscito a riportarla a casa, fino a quando grazie al gruppo Hound Hunters è stata ritrovata in un bosco insieme a degli animali selvatici.
Nel 2017 era stata avvistata all'Echo Hill Park, nel New Jersey, insieme a dei cerbiatti, mentre nel 2018 era stata vista insieme a dei coyote. Ora Chrissy è tornata nel rifugio del New Jersey che l'aveva accolta in passato. Chissà, forse la cagnolina non avrebbe voluto essere portata via dagli amici cerbiatti e coyote con cui era cresciuta.

 

 

25 maggio 2020

SPOSA LA SUA GATTA PER RINGRAZIARLA DEL SOSTEGNO RICEVUTO DURANTE LA QUARANTENA
In realtà è una operazione di beneficenza. Un uomo californiano ha sposato simbolicamente la sua gatta per raccogliere fondi per il rifugio per animali di Los Angeles. La gatta di Scott Perry è stata per lui una compagnia confortante e insostituibile. Ecco perché ha deciso di compiere il gran passo con lei, con uno scopo ancora più nobile, raccogliere fondi per aiutare tanti altri gatti e cani in difficoltà ospitati da Best Friends Animal Society di Los Angeles.

 

MAMMA VOLPE E TRE CUCCIOLI HANNO TROVATO CASA IN SPIAGGIA A TORONTO
In Canada, molti animali selvatici si sono addentrati, più del solito, in città. Fra questi una famiglia di volpi. La famigliola ha scelto come tana il lungomare di Toronto. Ora sono tutti pazzi per loro e per proteggere queste famiglia di volpi la città ha deciso di mettere delle transenne attorno alla loro tana, con tanto di segnaletica in maniera tale da tutelarne la riservatezza.

 

IN SPAGNA IL CORONAVIRUS POTREBBE DARE IL COLPO DI GRAZIA ALLA CORRIDA
Il diffondersi della pandemia da coronavirus potrebbe mettere la parola fine sulle corride spagnole. Il condizionale è d’obbligo per una tradizione che dura da così tanto tempo e resiste alle sempre più frequenti proteste animaliste. Ma l’industria basata sull’uccisione del toro è in grande difficoltà: il confinamento delle persone e il conseguente blocco delle attività è arrivato proprio nel periodo dell’apertura della nuova stagione delle corride. Gli animalisti esultano, ma gli allevatori hanno chiesto un aiuto allo Stato senza il quale gli animali verrebbero mandati al macello.
Una richiesta che vede la forte opposizione degli animalisti che sperano in una definitiva fine di questa pratica.

 

FACCIAMO DEL MALE AI PESCI E IL PESCE FA DEL MALE A NOI
E’ la denuncia di AgireOra. La colpa è del falso mito del "pesce salutare", di cui tante persone cadono vittima, sostenuto purtroppo da molti medici e nutrizionisti nonostante le evidenze scientifiche contrarie. Tutti i prodotti animali sono fonte di colesterolo e grassi saturi, anche il pesce. Queste sostanze contribuiscono ad elevare i livelli di colesterolo nel sangue, causando ictus e attacchi cardiaci. Consumando pesce ci facciamo del male, ma ne facciamo anche all'ambiente e a tutti gli animali marini, che soffrono e provano emozioni come ogni altro animale.

 

 

21 maggio 2020

SI TORNA AD ABBATTERE I CINGHIALI IN PIEMONTE
La Giunta regionale del Piemonte ha revocato la sospensione della caccia di selezione. Pertanto torna ad essere consentita la caccia al cinghiale per il periodo che va dal 16 maggio 2020 al 15 marzo 2021. Lo sterminio continua.

 

CRESCONO IN ITALIA VEGETARIANI E VEGANI
Secondo il 32esimo rapporto Eurispes, vegetariani e vegani sono in aumento rispetto agli scorsi due anni quando la percentuale era rispettivamente del 7,1% e del 7,3%. Tra le motivazioni alla base della scelta soprattutto la salute, il benessere e l'amore e il rispetto nei confronti del mondo animale.

 

CINA, DUE PROVINCE RICEVONO INCENTIVI PER LO STOP AGLI ALLEVAMENTI DI ANIMALI SELVATICI
Gli allevatori di animali selvatici di due province cinesi riceveranno compensi in denaro dalle autorità provinciali per terminare la vendita delle specie esotiche per il consumo umano e passare ad altro tipo di allevamenti o coltivazioni. Le due province Jiangxi e lo Hunan, dove sono presenti molti allevamenti di animali selvatici, spesso destinati ai «wet market», i mercati umidi nel mirino delle autorità dopo lo scoppio dell'epidemia di coronavirus.

 

RAGAZZI INDIANI USANO I LORO RISPARMI PER SFAMARE CANI, GATTI E ALTRI ANIMALI RANDAGI
A Dehradun, in India, molti animali randagi a causa della pandemia non hanno più cibo a disposizione. Così un gruppo di ragazzi ha deciso di unire le forze per aiutarli. Hanno fatto una colletta con i loro risparmi, e li hanno utilizzati per acquistare latte e cibo per gli animali in difficoltà.

 

I MATTATOI DIVENTANO I NUOVI FOCOLAI DEL COVID-19
Stati Uniti, Germania, Italia: nei mattatoi dilaga il contagio da coronavirus e ancora una volta l’industria della carne rischia di mettere in pericolo la salute pubblica. E’ la denuncia di “Essere Animali”, che racconta di come la produzione industriale di carne abbia favorito la trasmissione del COVID-19 all’essere umano e come gli allevamenti intensivi siano di fatto delle enormi bombe a orologeria. Ma oltre a essere ambienti di proliferazione di virus, gli allevamenti e i macelli sono anche diventati dei focolai di coronavirus che mettono in pericolo la salute dei lavoratori della filiera, e assieme a loro, tutti coloro con cui entrano in contatto.

 

 

18 maggio 2020

GRAN BRETAGNA: SI ADDESTRANO CANI PER TROVARE I CONTAGIATI DA CORONAVIRUS
E’ in via di definizione in Gran Bretagna un piano per l'addestramento di cani per intercettare i sintomi di contagio da coronavirus negli umani. I cani, secondo il Guardian, sono stati già addestrati con successo per individuare gli odori di alcuni tipi di cancro, di malaria e Parkinson.
Un altro caso di sfruttamento verso esseri senzienti che non hanno la possibilità di rifiutare.

 

NIENTE CORRIDE PER IL CORONAVIRUS, IN SPAGNA SI SALVANO 120 TORI
Cancellati gli appuntamenti delle corride di primavera per via della pandemia. Grazie a queste cancellazioni si sono salvati 120 tori. Gli animalisti sperano in una svolta dal governo che possa portare all’annullamento permanente della corrida. L’industria “taurina” protesta e chiede risarcimenti per i toreri. Ma le associazioni animaliste spagnole hanno annunciato che una prima battaglia è stata vinta e che non un soldo andrà al settore della corrida.

 

UCCISA UNA MUCCA IMBIZZARRITA A RAGUSA, GLI ANIMALISTI PROTESTANO
L'uccisione a colpi di arma da fuoco di una mucca imbizzarrita in centro a Ragusa sta sollevando un mare di polemiche. Il tema di fondo è se fosse necessario abbattere l'animale piuttosto che sedarlo.
L'animale era stato trasferito da un pascolo del Siracusano al macello di Ragusa, dove era stato posto in un recinto in attesa della macellazione. Il bovino sarebbe stato braccato da quindici autovetture della Polizia municipale, Vigili del fuoco e Carabinieri ed è stato ucciso a colpi di arma da fuoco.
L’associazione Alleanza Popolare Ecologista ha diffuso un comunicato in cui si legge:
«E’ arrivato il momento che le Amministrazioni locali debbano diffondere una cultura di rispetto verso gli animali. Troppe volte la Sicilia si è distinta per atti di crudeltà indicibili. Bisogna fermare con urgenza questa cultura macabra e inammissibile del fai-da-te”. La crescente diffusione di una sensibilità popolare verso gli esseri indifesi deve spingere il Governo a un inasprimento delle pene».

 

CORONAVIRUS, ASSOCIAZIONI ANIMALISTE AL MINISTRO: "I PIPISTRELLI SONO INNOCUI"
Le associazioni Tutela Pipistrelli, Enpa e LAV hanno inviato una lettera al Ministro dell'Ambiente Sergio Costa, chiedendo di intervenire pubblicamente a difesa dei chirotteri, dopo le numerose inesattezze e fake news diffuse dai media, che descrivono i pipistrelli come untori e specie pericolosa per il diffondersi del Covid-19. Queste notizie false generano allarmismi ingiustificati anche nei confronti delle specie italiane. I pipistrelli devono essere difesi non solo in quanto specie protetta, ma per l'importante ruolo biologico che svolgono in natura, necessario anche alla nostra esistenza.

 

PALIO DI SIENA: ANNULLATA L’EDIZIONE DEL 2020
Il Palio di Siena è stato annullato per via della pandemia. In 150 anni lo avevano fermato solo le guerre. Esultano gli animalisti per via del maltrattamento che subiscono gli animali in quella corsa. Ora sperano si annulli anche quello di Asti.

 

 

14 maggio 2020

CORONAVIRUS E ALLEVAMENTI
Il problema non riguarda gli allevamenti intensivi, ma tutti gli allevamenti. Non c'è alcuna differenza. Ad affermarlo è AgireOra, che prosegue: “I piccoli allevamenti non consumano meno risorse dei grandi allevamenti. Anzi, sicuramente consumano molto più territorio, quindi la distruzione dell'ambiente naturale è maggiore e di conseguenza lo è anche il pericolo di contagio dai virus di animali selvatici.”

 

CURE EFFICACI CONTRO IL CORONAVIRUS SENZA SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI
Mentre i vivisettori approfittano del clima di paura per difendere la vivisezione, facendo credere alle persone che "ricerca" equivalga a "test su animali", i laboratori che si occupano di tecnologie in vitro si stanno impegnando nella ricerca e nei test per mettere a punto cure efficaci contro il coronavirus. “La necessità di una cura contro il COVID-19 richiede tecnologie veloci ed efficaci, che non portino fuori strada i ricercatori con informazioni non rilevanti per l'essere umano, come invece spesso succede nella ricerca sui "modelli animali.” E’ quello che afferma l’ente di ricerca americano Physician Commettee.

 

NON TORNIAMO COME PRIMA
E’ la campagna della LAV. Un programma in 6 punti tra cui citiamo:
Iniziamo da noi stessi. Dal cibo che mangiamo. Preferiamo i cibi vegetali! Perché carne, latte e uova fanno tagliare foreste, inquinano, causano sofferenza.
Fermiamo i mercati, le fiere, l’uso e l’uccisione degli animali selvatici ed esotici. Basta caccia, catture e riproduzione di animali per farne cibo, spettacolo, pelli e pellicce a partire dall’Italia e nel resto del mondo.
Per leggere l’intero programma e per aderire:www.lav.it

 

GLI ANIMALISTI ROMANI CONTRO IL COMUNE
La mancata vigilanza a tutela dei cani e dei gatti ospitati nelle strutture comunali e convenzionate; la mancata abolizione delle botticelle, neppure limitate nei parchi; la mancata trasformazione del Bioparco, largamente finanziato dal Comune, in centro di recupero per animali selvatici; la mancata limitazione all'attendamento dei circhi; il protocollo ammazza-cinghiali siglato con la Regione Lazio; le colonie feline abbandonate a se stesse; gli animali sul territorio, nei campi rom e non solo, completamente dimenticati nel silenzio assordante di questa amministrazione.
E’ quanto denunciano le associazioni ENPA, LAV, LEIDAA, OIPA, ANIMALISTI ITALIANI che hanno organizzato un presidio di protesta che si terrà a Roma il 18 giugno in piazza del Campidoglio.

 

RIPRENDONO LE TRASMISSIONI DI SOS GAIA, IL PIANETA VIVO SU RETE7
“SOS Gaia, il pianeta vivo” riprenderà le trasmissioni, interrotte per le restrizioni per via della pandemia. La trasmissione, trasmessa su rete 7, canale 12, e su SKY canale 825, si dedica al benessere animale e all’ambiente e va in onda il martedì alle 20 con replica il giovedì alle 22.30.

 

SEGNIALIAMO LA TRASMISSIONE MADRE TERRA CHIAMA
In onda tutti i giovedì sera sulla web radio Radio Dreamland al sito www.radiodreamland.it.
Una trasmissione interamente dedicata agli animali e all’ambiente, con tanti autorevoli ospiti.

 

 

11 maggio 2020

GABBIE, TRAPPOLE, BOCCONI AVVELENATI: LA STRAGE CRIMINALE DEI BRACCONIERI
Succede in provincia di Alessandria. I cacciatori di frodo uccidono la selvaggina con metodi crudeli e fuori legge: bocconi avvelenati, lacci, fucilate, gabbie. Impossibile trovare gli autori, che agiscono nella consapevolezza di non essere quasi mai rintracciabili.
Massimo Lerta, capo delle guardie venatorie di Alessandria, denuncia: “Trovare gli autori di questi reati è in sostanza impossibile. Oltretutto, i nostri numeri sono ormai ridotti di molto: fino a pochi anni fa eravamo circa cinquanta, ora siamo solo diciannove per tutto il territorio provinciale.”

 

CACCIA, LA LEGA ATTACCA LA COMMISSIONE UE
In un’interrogazione alla Commissione europea, gli europarlamentari della Lega accusano l’esecutivo comunitario di “esercitare pressioni” per l’adozione del Regolamento sul bando del piombo nelle munizioni per l’attività venatoria.
Entro giugno dovrebbe essere discussa la proposta della Commissione Europea di bando del piombo nelle munizioni nelle zone umide. Questo limiterebbe l’attività venatoria. I cacciatori sono in fermento.

 

INVASIONI DI CINGHIALI, LA CACCIA PEGGIORERÀ LA SITUAZIONE
E’ quanto afferma Andrea Mazzatenta, docente della Facoltà di medicina veterinaria all’Università di Teramo ed esperto di feromoni.
Dice Mazzatenta: «Consentire l’attività venatoria anche nelle pochissime aree protette sarebbe un grave errore e si rivelerebbe un boomerang, finendo per innescare la moltiplicazione di questi animali. E questo per una questione di feromoni». La società dei cinghiali è matriarcale. La matriarca emette un feromone che blocca l’estro delle altre femmine. Se viene uccisa, il blocco scompare e tutte le altre femmine vanno in estro. Risultato: se prima la matrona aveva 5-6 cuccioli, poi le sorelle finiscono per formare gruppi di 50 esemplari».

 

ALLEVATORE DI CANI DA CARNE SUDCOREANO ABBANDONA L’ATTIVITÀ PER COLTIVARE ORTAGGI
Ma non lo fa per amore dei cani, ma per la crescente opposizione sudcoreana al consumo di carne di cane e per una serie di nuovi regolamenti e sentenze giudiziarie che frenano il settore. In ogni caso oltre 70 cani sono stati liberati dalle loro sofferenze e da un destino crudele per avere una seconda possibilità.

 

UN ALTRO VIRUS FA IL "SALTO DI SPECIE": A HONG KONG L'EPATITE DEI RATTI COLPISCE L'UOMO
La Cnn parla di una forma di epatite tipica dei ratti che, dopo un "paziente zero" nel 2018, avrebbe infettato altri dieci persone a Hong Kong. L'ultimo caso una settimana fa. “Quello che sappiamo è che i topi di Hong Kong sono portatori del virus, e che lo stesso germe patogeno passa all’uomo. Ma il modo in cui arrivi a contagiarlo ancora non lo sappiamo, è questo l’anello mancante”, ha detto il microbiologo.

 

Il 24 APRILE SCORSO E’ STATA LA GIORNATA MONDIALE DEGLI ANIMALI “DA LABORATORIO”
Lo ricorda la LAV con un comunicato in cui si legge che ogni anno 600.000 animali sono vittime della sperimentazione in Italia, 22 milioni in Europa e oltre 192 milioni nel mondo.
Prosegue la LAV: “La pandemia che stiamo vivendo rappresenta una tragedia di portata globale, che ci chiama a riflettere sul delicato rapporto tra esseri umani e altri viventi.
Se si vuole trovare un vaccino sicuro ed efficace chiediamo ai ricercatori di tutto il mondo di cooperare per concentrarsi su studi moderni e veramente rilevanti per l'uomo, evitando sofferenze agli animali.”

 

 

7 maggio 2020

CORONAVIRUS E PELLICCE: FOCOLAIO IN ALLEVAMENTO DI VISONI IN OLANDA
Il coronavirus è protagonista di un nuovo salto di specie: questa volta dall’uomo agli animali, i visoni allevati in Olanda per le pellicce. La notizia è stata diffusa nei giorni scorsi e confermata dal Ministero dell’Agricoltura olandese in una specifica informativa trasmessa all’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale.
E’ la denuncia della LAV, che informa di un probabile spillover da uomo a animale.
La LAV ha chiesto al Ministero della Salute e al comitato tecnico scientifico di svolgere urgenti accertamenti negli allevamenti di visoni in Italia.

 

TORNANO I TRITONI IN VERSILIA, SPIE DELLA SALUTE PER L'ECOSISTEMA
Gli anfibi ormai rari sono ricomparsi nei fossi delle pineta di Levante a Viareggio. Li ha scoperti l'Anbi, che ha sottoscritto un protocollo di intesa con Legambiente per la tutela degli habitat autoctoni.
Osservati da vicino, i tritoni appaiono come piccoli "draghi."
Accertare la presenza di tritoni all'interno di un habitat palustre è una notizia importante per l'ecosistema, perché questi piccoli animali sono un segnale inequivocabile che l'ambiente non è inquinato", spiega Francesco Vincenzi, presidente dell'Anbi.

 

IL CORONAVIRUS METTE IN PERICOLO ANCHE I CAVALLI
“L’emergenza sanitaria ha conseguenze non solo per cani, gatti e piccoli animali: anche per i cavalli.” E’ la denuncia dell’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente. L’On. Brambilla chiede al governo di consentire la ripresa dell’attività dei maneggi ed è prima firmataria di una proposta di legge per il riconoscimento degli equidi come animali d’affezione.

 

UN ASSESSORE E UNA GIUNTA CONTRO LA FAUNA SELVATICA
E’ la denuncia del Tavolo Animali & Ambiente, che in un comunicato diffuso presso i media dichiara: “Mentre la pandemia sconvolge le vite di tutti, Assessore e Giunta Regionale del Piemonte non pensano di meglio che preparare lo sterminio della nostra già martoriata fauna selvatica”.
Il comunicato si riferisce alla proposta di modifica alla legge regionale 5/2018 che se approvata incrementerà di ben 15 specie cacciabili l’attività venatoria. Il Tavolo si adopererà con forza affinché la società civile possa togliere il consenso a coloro che abbiano operato in danno della fauna selvatica.

 

 

4 maggio 2020

IL CONVEGNO SUI CINGHIALI SI FARA’ ONLINE
Un importante convegno sui cinghiali con esperti da tutta Italia era previsto per il prossimo 20 giugno, ma vista l’indeterminatezza sulla ripresa del post-pandemia, il Convegno si farà online.
Il Convegno, organizzato dal Tavolo Animali & Ambiente, è intitolato "CINGHIALE: E' ORA DI CAMBIARE, la parola alla scienza. Strategie diverse per una convivenza pacifica con la fauna selvatica", ed è organizzato con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana e della Città di Torino.
Lo scopo del Convegno è dimostrare che esistono sistemi ecologici e non cruenti per il contenimento del cinghiale, in alternativa all’abbattimento.

 

SCOPERTO UN ALLEVAMENTO ABUSIVO DI ANIMALI NEL SALENTO
Ad Alezio, in provincia di Lecce, sono stati sequestrati 260 volatili. Nel Maxi sequestro sono stati trovati pavoni, pappagalli, anatre e tartarughe. Animali definiti ad uso ornamentale. Il sequestro è stato effettuato dalla polizia locale con le guardie zoofile di Agriambiente. Quello che sconcerta le associazioni animaliste è che gli animali siano stati affidati in custodia giudiziaria allo stesso proprietario. Come finiranno questi animali?

 

CAVIE VENDUTE AL WET MARKET DI WUHAN?
E’ quanto sostiene Le Figaro. L’editorialista Isabelle Lasserre ipotizza una possibile fuga del Covid 19 dal laboratorio di Wuhan a causa di negligenze da parte del personale. Secondo l’indagine qualcuno non avrebbe rispettato tutte le procedure di sicurezza e avrebbe portato fuori involontariamente il virus. Nell’articolo si parla anche di ricercatori che per sbarcare il lunario vendevano le cavie di laboratorio al wet market lì vicino.

 

IL VACCINO PER IL CORONAVIRUS SI SPERIMENTA SULLE SCIMMIE
Non c’è pace per gli animali. Secondo il New York Times lo Jenner Institute ha testato il vaccino su sei macachi presso un laboratorio in Montana nel mese scorso. Gli animali furono esposti ad alte dosi del virus e tutti sono rimasti in salute per i 28 giorni successivi. Le scimmie rimaste senza vaccino, invece, si ammalarono. Ancora una volta i macachi sono torturati senza motivo, visto che il vaccino secondo molti ricercatori sarà del tutto inutile per via del fatto che il virus muta continuamente.

 

ORSO M49: DIFFIDIAMO LA PROVINCIA DI TRENTO, LIBERATELO!
Dal comunicato della LAV: “La sentenza emessa dalla Provincia di Trento è inutilmente crudele perché si accanisce su un animale che ha dimostrato eccezionali capacità di adattamento e sopravvivenza, aspetti che ne fanno un individuo particolarmente dotato che dovrebbe essere per questo ancora più rispettato e accettato, anche se si è reso responsabile di qualche danno, esclusivamente di carattere economico. Colpisce che in un periodo in cui tutta la collettività, lo Stato e i governi locali sono impegnati nel contrasto alla pandemia, la provincia di Trento abbia trovato risorse, tempo e modo per imprigionare M49, impegnando sul territorio uomini e mezzi in un'attività che non aveva alcun carattere di urgenza.”

 

 

30 aprile 2020

SALVIAMO I NIDI DEGLI UCCELLI DI MONCALIERI
E’ quanto chiede il Tavolo Animali & Ambiente al Comune di Moncalieri. Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle associazioni animaliste e ambientaliste ENPA, LAC, LAV, LEGAMBIENTE L’Aquilone, LIDA, OIPA, PRO NATURA e SOS Gaia, ha ricevuto una segnalazione a proposito della potatura degli alberi a Moncalieri. La potatura era stata sospesa a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, ma nel frattempo alcuni esemplari di uccelli hanno scelto le piante per realizzarvi il proprio nido. Il Tavolo Animali & Ambiente ha pertanto richiesto di posticipare la ripresa dei lavori di potatura.

 

TRENTO: CATTURATO L’ORSO M49
La sua libertà è durata 9 mesi. Uscito dal letargo già a marzo, l’orso si era spostato per decine di chilometri tra Trentino e Veneto. Nonostante un'ordinanza della Provincia prevedesse anche il suo abbattimento, l'orso è stato catturato in tutta sicurezza e sotto controllo veterinario, forse per evitare le reazioni degli animalisti visto che già in passato un’orsa era morta nella cattura. L’orso è vivo e sta bene. Ha una tana e un recinto nell’area faunistica di Casteller. Ma la sua avventura di libertà si è conclusa.

 

MENTRE I CONTAGI AVANZANO E LE AZIENDE RISCHIANO DI CHIUDERE, LA REGIONE PIEMONTE SI OCCUPA DELLA CACCIA AL MERLO
E’ quanto denuncia in un comunicato Giorgio Bertola, Consigliere regionale M5S Piemonte, che aggiunge: Il Piemonte sta attraversando una crisi sanitaria senza precedenti, il trend dei contagi da Covid19 è tra i più preoccupanti del Paese ma le priorità della Giunta regionale sembrano essere le modifiche alla legge sulla caccia.
Un tema già affrontato dal Tavolo Animali & Ambiente che sta conducendo una campagna contro l’abbattimento di ben 15 specie selvatiche, previste dalle modifiche della legge.

 

IL CORONAVIRUS CI STA FACENDO CAPIRE NEL PEGGIORE DEI MODI CHE STIAMO SBAGLIANDO
Non sono gli animali liberi e lasciati in pace che portano malattie. Gli animali ci infettano quando distruggiamo il loro habitat, li catturiamo, quando li stipiamo in gabbie, li alleviamo in condizioni da incubo, li macelliamo per mangiarli.
E’ quanto ha affermato il prof. Andrew Cunningham della Società Zoologica di Londra che ha dichiarato, in una intervista al Guardian: "Gli animali vengono trasportati su lunghe distanze, stipati in gabbia. Sofferenti, immunodepressi, espellono ogni genere di patogeno".
La dottoressa Inger Andersen, Direttore Esecutivo dell'UNEP, il programma ambientale delle Nazioni Unite, ha affermato che "la natura ci sta mandando un messaggio", attraverso la pandemia del coronavirus e i cambiamenti climatici.

 

 

27 aprile 2020

LA RICERCA IN VITRO SCENDE IN CAMPO PER COMBATTERE IL CORONAVIRUS

Mentre i vivisettori italiani (e non solo) approfittano del clima di paura per difendere la vivisezione, facendo credere alle persone che "ricerca" equivalga a "test su animali", i laboratori che si occupano di tecnologie in vitro si stanno impegnando nella ricerca e nei test per mettere a punto cure efficaci contro il coronavirus.

La notizia arriva dalla rivista Good Medicine.

La necessità di una cura contro il COVID-19 richiede tecnologie veloci ed efficaci, che non portino fuori strada i ricercatori con informazioni non rilevanti per l'essere umano, come invece spesso succede nella ricerca sui "modelli animali", si legge nell’articolo.

 

CORONAVIRUS, L’APPELLO DEGLI ANIMALISTI AL GOVERNO: SERVE LA RIPRESA URGENTE DELLE ADOZIONI DI CANI E GATTI

Un'immediata ripresa delle adozioni di cani e gatti, che hanno subito una brusca battuta d'arresto a causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria da coronavirus. È quanto chiedono un gruppo di associazioni animaliste (Animalisti Italiani, Enpa, Lav, Leidaa, Lndc e Oipa) in una lettera al premier Giuseppe Conte, al ministro della Salute Roberto Speranza e al dirigente della sanità animale dello stesso ministero, Silvio Borrello, sottolineando la necessità di un “intervento istituzionale urgente”.

 

CORONAVIRUS, “I CAVALLI DELLE BOTTICELLE ROMANE RISCHIANO LA FAME”

«I 44 cavalli che trainano le botticelle romane, dalla prossima settimana saranno alla fame. I vetturini non riescono più a sostenere le spese per il loro mantenimento a causa dell’emergenza coronavirus» A lanciare l’allarme è Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) che aggiunge: «Accogliamo l’appello della Nuova associazione vetturini romani (Naver) perché la tutela e il benessere di quegli animali viene prima - spiega - delle nostre divisioni di parte». Un appello che arriva dopo dure lotte fatte per «il superamento di una tradizione anacronistica fondata sullo sfruttamento di un essere innocente».

 

MISTERIOSA MORTE DI 11 MILA UCCELLI, IN GERMANIA SI TEME UNA MALATTIA SCONOSCIUTA

Migliaia di uccelli sono risultati malati o morti nelle ultime due settimane in Germania, facendo salire l'allarme tra scienziati e gruppi per la tutela della fauna che hanno iniziato a indagare per individuarne la causa. I casi registrati sono oltre 11 mila: per lo più riguardano le cinciarelle e si concentrano nella Germania occidentale, come riporta l'associazione tedesca Nabu, rilanciata dal Guardian.

 

LANCIA IL GATTO DURANTE LA VIDEOCONFERENZA, POLITICO USA COSTRETTO ALLE DIMISSIONI

Chris Platzer, membro della commissione di pianificazione economica della città di Vallejo, in California, il 20 aprile scorso era in videoconferenza da casa sulla piattaforma Zoom con alcuni colleghi. Nel video, diffuso sui social network, si sente un gatto miagolare e Platzer appare infastidito. Quando prende la parola, ne approfitta per afferrare il proprio micio e poi lo lancia via con entrambe le mani. Alcuni colleghi restano basiti: uno di loro si mette le mani sul volto sconfortato. Il politico è stato costretto a rassegnare le proprie dimissioni.

 

 

23 aprile 2020

LA CACCIA NON SI FERMA

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha esteso la possibilità di accesso nell’area contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise anche ai cacciatori non residenti, violando apertamente quanto stabilito dall’art. 32 della Legge quadro sulle aree naturali protette. Questo aumento della pressione venatoria ostacola la tutela dell’Orso bruno marsicano, specie a rischio di estinzione di cui si calcola che rimangono poco più di 50 esemplari che vivono solo nell’area del Parco e nei territori limitrofi.

SOS Gaia condanna questo provvedimento considerandolo un ennesimo regalo ai cacciatori, ai danni della fauna selvatica.

 

ROMA: SI FERMA TUTTO MA NON L’UCCISIONE DEI CINGHIALI.

L’associazione Earth ha segnalato che dal 15 aprile si è interrotta la circolazione circostante la riserva dell' Insugherata per far posto alle doppiette.

Gli uomini in divisa che, dal 15 aprile, si sono presentati a ridosso della Riserva, hanno un obiettivo preciso. Devono catturare i cinghiali che, troppo spesso, si spingono nel contesto urbano.

Un’iniziativa che, secondo la realtà ambientalista, è avvenuta “approfittando del fatto che – a causa del Coronavirus – non è nemmeno possibile andare sul posto per manifestare il proprio dissenso”. C'è un'altra cosa che Earth ha tenuto a puntualizzare. Secondo la sigla ambientalista questi animali“devono morire per essere regalati a 2 macellerie che ne guadagneranno. Ma come sono state scelte, se nessun bando di gara è stato espletato?” ha obiettato l'associazione.

Maurizio Gubbiotti, presidente dell'ente regionale RomaNatura, conferma che i cinghiali verranno abbattuti.

Non c'è solo Earth ad aver stigmatizzato quanto sta accadendo sulla Cassia. Anche OIPA e SOS Gaia sono scese in campo, suggerendo ai propri sostenitori d’inondare di proteste le caselle postali del Campidoglio e della Regione.

 

ALLARME PER GLI AMICI A 4 ZAMPE, LE ASSOCIAZIONI SONO IN GINOCCHIO

Le misure restrittive per l'emergenza Covid-19 sospendono tutte le iniziative di raccolta fondi

In questi momenti bui a rischiare di rimetterci sono gli essere più deboli: gli animali.

Con le misure restrittive imposte dal Governo infatti, pur potendo continuare ad accudire gli animali, le associazioni che si occupano di accogliere e di aiutare cani e gatti non possono più organizzare iniziative per le raccolte fondi e, venendo meno per loro questa importante fonte di finanziamento, lanciano un grido d'allarme sui social.

SOS Gaia sostiene molti animali in difficoltà, per questo ha lanciato una campagna per aiutare i suoi assistiti a mezzo social e sito web.

Chi vuole aderire alla raccolta può contribuire su Facebook alla pagina Ecospirituality Foundation di cui SOS Gaia fa parte.

 

 

20 aprile 2020

CORONAVIRUS, APPELLO DEI MINISTRI DELL'AMBIENTE UE: "IL GREEN DEAL RESTI CENTRALE"

"Il mondo sta affrontando una crisi senza precedenti, l'attenzione attualmente è concentrata sulla lotta alla pandemia, ma dobbiamo ricordarci che la crisi climatica ed ecologica perdura e che lo slancio nel combattere questa battaglia deve rimanere una priorità dell'agenda politica". Si apre così il messaggio di undici ministri dell'Ambiente europei, tra cui Sergio Costa, che invitano a tenere il Green Deal europeo centrale "per una ricostruzione resiliente nel post Covid 19".

 

MACELLA PECORA NEL CORTILE DI CASA. I VICINI SOTTO CHOC CHIAMANO LA POLIZIA

Un uomo ha macellato una pecora nel giardinetto della sua abitazione. E' successo nel quartiere Mirafiori di Torino. Uno spettacolo che ha innescato le reazioni dei vicini che hanno chiamato subito la polizia. Protagonista un uomo albanese, di 49 anni, che è stato denunciato per il reato di macellazione abusiva e per aver trasformato il cortile della sua abitazione in una macelleria.

 

CORONAVIRUS, VIA ALLA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI DEL VACCINO PROGETTATO DA UN'AZIENDA ROMANA

Si potrà partire con la sperimentazione sugli animali del vaccino contro il coronavirus Sars-Cov2 progettato in Italia dall'azienda Takis. I test, il cui avvio è previsto in settimana, sono autorizzati del ministero della Salute . A farne le spese come sempre sono gli animali. La vivisezione non si ferma, anzi, in questo momento c’è un incremento dovuto a “cause superiori”.

 

BRANCHI DI CANI VAGANO PER LE VIE DESOLATE NEI GIORNI DELLA QUARANTENA.

Accade nelle regioni del Sud, da Agrigento a Napoli, dove il problema del randagismo non è stato mai veramente affrontato o forse non è mai stato considerato veramente un problema. In Sicilia, così come in Campania o in Calabria, i cani vengono abbandonati senza scrupoli anche al tempo del Coronavirus, in cui i controlli sono più serrati.

Nelle stesse zone aumentano invece le rinunce di proprietà con i padroni che vogliono disfarsi degli animali e per questo chiamano volontari o canili.

 

GLI ALLEVAMENTI AMPLIFICANO I PERICOLI

Il coronavirus che ha scatenato l'epidemia COVID-19 proviene dai patogeni degli animali selvatici: ciò significa che gli animali selvatici sono pericolosi o colpevoli?

No, al contrario, i colpevoli siamo noi.

E’ la denuncia di Agire Ora.

Gli animali, se lasciati in pace, non creano alcun problema. Ma se li cacciamo e distruggiamo i loro habitat, veniamo a stretto contatto coi loro virus, contro i quali non abbiamo difese. Quando il virus fa il salto di specie (detto spillover), scoppia l'epidemia.

È già successo e continuerà a succedere: il 75% delle nuove patologie infettive sono causate da virus provenienti dagli animali. È quanto è successo negli ultimi anni: SARS, MERS, influenza aviaria, influenza suina, e altre, che hanno ucciso ogni un numero enorme di persone.

Non parliamo del singolo animale che esce dal bosco per avvicinarsi alla città (e, comunque, se lo fanno, è solo a causa della distruzione del loro ambiente e delle caccia), ma di quantità enormi di animali sterminati, per mangiarli o per predare le risorse dell'ambiente in cui vivono.

I virus provengono dai selvatici, ma sono soprattutto gli allevamenti di animali per il consumo umano a scatenare il problema.

 

 

18 aprile 2020

ANIMALI E CONTAGIO: FACCIAMO CHIAREZZA.

Dal Comunicato dell’Organizzazione Mondiale della Sanità leggiamo che:

Il Covid-19 fa parte della ben più ampia famiglia dei coronavirus, chiamati così per le punte a corona presenti sulla superficie. I coronavirus umani identificati sono sette, tra cui quello che causa il banale raffreddore.

Sia i cani che i gatti possono contrarre virus appartenenti a questa famiglia, ma è sbagliato parlare di coronavirus in generale per non creare falsi allarmismi.

Il nome del virus, Covid-19, è l’acronimo di Co (corona) Vi (virus) D (disease-malattia) e 19 anno di identificazione.

Attualmente le indicazioni del Ministero della Salute e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ribadiscono che la trasmissione del Covid-19 avviene esclusivamente da uomo a uomo e ribadisce che non ci sono prove che gli animali da compagnia possano trasmettere la malattia.

L’OMS raccomanda pertanto di non prendere misure “ingiustificate” che potrebbero compromettere il benessere degli animali e dice che non esistono prove a sostegno di restrizioni alla circolazione di animali da compagnia.

Quindi ribadiamo: gli animali domestici non diffondono il virus.

 

ZOO IN CRISI, L’ANNUNCIO-SHOCK DALLA GERMANIA: “POTREMMO ESSERE COSTRETTI A UCCIDERE GLI ANIMALI E DARLI IN PASTO AGLI ALTRI PER SFAMARLI»

«Abbiamo già fatto una lista degli animali che saremmo costretti a uccidere per primi». L’annuncio shock, pubblicato da Die Welt, è di Verena Kaspari, direttrice dello zoo di Neumünster, cittadina tedesca di 80 mila abitanti a circa 70 chilometri a nord di Amburgo. Gli zoo della Germania sono chiusi per il Covid-19, non hanno visitatori e aiuti e quelli messi peggio stanno pensando di uccidere alcuni animali per darli in pasto agli altri.

«Sarebbe una soluzione molto spiacevole, la nostra ultima risorsa», ha proseguito Kaspari, «ma anche questa non risolverebbe la nostra situazione finanziaria».

SOS Gaia condanna questa notizia e aggiunge: come sempre, sono gli animali a fare le spese delle scelte degli umani. Sfruttati per un business e poi, come ringraziamento, uccisi.

 

SI ALLARGA IL FRONTE DEL NO AI «WET MARKET» DI ANIMALI. ANCHE L’ONU SI MUOVE

L'Onu chiede un divieto in tutto il mondo dei “wet market” in cui si vendono animali selvatici, uccisi sotto gli occhi dei compratori. Proprio come quello di Wuhan, in Cina, che si ritiene essere stato il punto di partenza della diffusione del coronavirus che sta dilagando in tutto il mondo.

Nelle scorse settimane la Cina ha emanato un divieto temporaneo ai mercati di fauna selvatica, ma non lo ha ancora reso permanente.

Un sondaggio del WWF international svela che anche in Medio Oriente l’opinione pubblica sarebbe favorevole.

Secondo l’Onu: bisogna vietare i mercati di fauna selvatica in tutto il mondo e rispettare la natura.

 

L’ASSOCIAZIONE SAUVONS NOS ANIMAUX DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO LAMENTA UN SOVRACCARICO DI LAVORO A CAUSA DEGLI ABBANDONI

L’associazione, sostenuta da SOS Gaia, a causa del Covid 19 denuncia un aumento degli abbandoni di cani e gatti per via della perdita del lavoro di molti proprietari. Tuttavia il grande lavoro del responsabile Paterne Huston Bushunju e dei suoi volontari ha finora reso possibile l’assistenza, il cibo e le cure per gli assistiti.

Per informazioni e donazioni si può visitare la pagina Facebook Sauvons nos animaux.

 

SOS GAIA HA CREATO UN GRUPPO DI ASSISTENZA PER PORTARE A SPASSO I CANI DEI RICOVERATI PER COVID 19

Il gruppo dei volontari è disponibile nella zona di Torino e provincia, comprese le Valli di Susa e di Lanzo. Per informazioni: SOS Gaia 011 9234 625

 

 

15 aprile 2020

CACCIA: RITORNO AL MEDIOEVO

La Giunta Regionale del Piemonte si appresta a ripristinare lo sterminio di ben15 specie selvatiche.

Si prepara un colpo definitivo alla martoriata fauna selvatica.

E’ in discussione il Disegno di legge n. 83 con la proposta di introdurre una serie di modifiche legislative che, se accolte, porteranno indietro di trent’anni, tra cui: L’Incremento di 15 specie cacciabili

E Caccia di selezione agli ungulati anche in orario notturno.

Il Tavolo Animali & Ambiente ha attivato una campagna di protesta ed avviato una petizione online su change.org dal titolo “Fermiamo la strage di uccelli in Piemonte”

 

GLI ALLEVAMENTI INTENSIVI SONO LA CAUSA DELLE EPIDEMIE.

Questa è la tesi pubblicata nel report del WWF: le principali epidemie degli ultimi anni — Ebola, Sars, Mers, influenza aviaria o suina ma anche l’HIV che causa l’Aids — sono di origine animale.

Ad influire la loro diffusione è stata la deforestazione finalizzata alla creazione degli allevamenti, barriere naturali che per secoli hanno creato un argine al contagio.

La tesi è ormai sostenuta da molti studi che affermano che il 75% delle epidemie sono provocate da allevamenti intensivi e mercati come i wet market ancora permessi in molti stati, dove gli animali vengono macellati sotto gli occhi dei compratori.

 

RIDURRE IL CONSUMO DI CARNE PER SALVARE IL PIANETA

Uno studio dell'autorevole "Lancet" dice che per impedire il collasso del pianeta dovremmo cambiare radicalmente dieta e sistemi di produzione alimentari, riducendo drasticamente i consumi di carne. Una commissione, che riunisce 37 esperti provenienti da 16 paesi con competenze in materia di salute, nutrizione e sostenibilità ambientale, ha pubblicato una dieta che, se applicata, porterebbe a ridurre le emissioni di gas serra e a migliorare la salute dei 10 miliardi di persone che popoleranno il pianeta nel 2050. Questo rapporto non fa altro che confermare ciò che aveva già indicato l'Organizzazione mondiale della Sanità. Una dieta a base di carboidrati, legumi, grassi insaturi è associata ad una minore mortalità, causata da malattie cardiovascolari e tumori.

 

ANCHE L’IPCC SOSTIENE CHE MANGIARE MENO CARNE PUÒ SALVARE IL PIANETA

Una radicale modifica dei regimi alimentari, con una sostanziale riduzione del consumo di carni, deve essere parte integrante dell'impegno contro la crisi climatica: a sostenerlo è l'ultimo rapporto dell'IPCC (Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico).

Il Rapporto speciale su clima indica le diete basate sul consumo di vegetali come un'importante opportunità per mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi a essi, e include una raccomandazione politica per la riduzione del consumo di carne.

 

 

13 aprile 2020

 

GIUDICE DÀ RAGIONE ALLA MAESTRA: “IL PASTO VEGANO È UN DIRITTO” ANCHE A SCUOLA

Eliminare dalla dieta qualsiasi alimento di provenienza animale è un diritto sancito dalla Costituzione

Filippo Palladino, un giudice del Tribunale di Bologna, ha dato piena ragione alla maestradi una scuola primaria statale. Essere vegani è una scelta e un diritto.

 

LA CINA FINALMENTE SI DECIDE: «BASTA MANGIARE CANI E GATTI»

Il ministero dell’Agricoltura di Pechino annuncia una legge che li toglie dalla «lista del bestiame», aprendo al divieto del consumo.

 

TUTTO SI FERMA PER LA PANDEMIA MA NON LA MACELLAZIONE DEGLI AGNELLI

Prorogato il tempo di sosta per il periodo pasquale aggravando la sofferenza degli animali.

La proroga è stata emessa per la macellazione nel periodo pasquale da parte del Ministero della Salute.

La Circolare del Ministero della Salute consente la sosta degli agnelli fino a 3 giorni nei piazzali del macello.

SOS GAIA ha diffuso un comunicato di protesta citando le parole del Garante dei Diritti degli Animali della Regione Piemonte, Enrico Moriconi, che ha detto:

“Mantenere fino a tre giorni gli agnelli fermi prima della macellazione significa aumentare la loro sofferenza. La circolare del Ministero della Sanità a firma del Dr. Silvio Borrello modifica le regole della macellazione, ignorando le condizioni degli animali. Il viaggio è stress e quindi sofferenza e la sosta aumenterà la condizione stressoria e conseguentemente la sofferenza.”

 

GLI ANIMALI DOMESTICI NON DIFFONDONO IL CORONAVIRUS!

Il Tavolo Animali & Ambiente,costituito dalle associazioni animaliste e ambientaliste ENPA, LAC, LAV, LEGAMBIENTE L’Aquilone, LIDA, OIPA, PRO Natura e SOS Gaia, ha diffuso un comunicato a seguito del diffondersi di notizie concernenti il ruolo degli animali di famiglia nella diffusione del Covid 19.

Il comunicato, supportato dal Garante Diritti Animali della Regione Piemonte Enrico Moriconi,

invita a non dare adito ad interpretazioni punitive nei confronti degli animali e a valutare con la dovuta attenzione le affermazioni del Dr. Umberto Agrimi dell’Istituto Superiore della Sanità, la massima autorità nel campo in Italia, che invita alla protezione degli animali di casa sottolineando che ‘Non esiste alcuna evidenza che gli animali domestici giochino un ruolo nella diffusione di Coronavirus che riconosce, invece, nel contagio tra gli umani la via principale di trasmissione’.

Quindi gli animali domestici NON DIFFONDONO IL CORONAVIRUS!

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