Impronta di un cane di duemila anni fa a Torino
La Porta Palatina di Torino rappresenta la principale testimonianza archeologica dell'epoca romana della città ed è una delle porte urbiche (porte cittadine, da “urbe”: città) del I secolo a.C. meglio conservate al mondo...
No Zoo a Torino: le associazioni presentano ricorso al T.A.R.
SOS Gaia partecipa al ricorso contro il progetto di un nuovo zoo a Torino
Torino, la Consulta Animalista in VI Commissione
Cani, gatti, topi e animali esotici. La sesta commissione presieduta da Federico Mensio ha ospitato, martedì 6 settembre, i rappresentanti della Consulta Animalista Città di Torino...
Caccia: al via domenica prossima la stagione venatoria 2016
Sarà una strage di uccelli senza precedenti...
Il business dei canili del Lazio
Nella regione Lazio c'è un'opaca gestione dei canili, soprattutto di quelli privati...
di Rosalba Nattero - La Porta Palatina di Torino rappresenta la principale testimonianza archeologica dell'epoca romana della città ed è una delle porte urbiche (porte cittadine, da “urbe”: città) del I secolo a.C. meglio conservate al mondo.
SOS Gaia partecipa al ricorso contro il progetto di un nuovo zoo a Torino. Le varie Associazioni e Comitati animalisti ed ambientalisti, che fin dagli ultimi mesi del 2014 hanno contrastato l'attuale c.d “riqualificazione” del parco Michelotti, lo scorso 27 ottobre hanno presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, con il quale chiedono l’annullamento, previa sospensiva, della Determina Dirigenziale del Comune di Torino del 29 giugno 2016, che ha disposto l’aggiudicazione definitiva della concessione per valorizzazione dell'area dell'ex zoo nel Parco Michelotti al "R.T.O. Zoom Torino S.p.A. e Zoom in Progress s.r.l.", nonché di tutti gli atti preparatori e conseguenti.
Cani, gatti, topi e animali esotici. La sesta commissione presieduta da Federico Mensio ha ospitato, martedì 6 settembre, i rappresentanti della Consulta Animalista Città di Torino per un primo confronto sullo stato di attuazione del Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città. Va da se, che la discussione è diventata l'occasione per ragionare a 360 gradi sulle problematiche riguardanti gli animali.
Sarà una strage di uccelli senza precedenti. Nel prossimo fine settimana aprirà la caccia in Piemonte, anche se, di fatto, ormai si può sparare alla fauna selvatica quasi tutto l'anno. Sarà una strage senza precedenti, quanto meno nella nostra Regione. Si potranno infatti abbattere esemplari appartenenti a ben 39 specie, il numero più alto da 40 anni a questa parte. Ma è l'elenco delle specie cacciabili che lascia del tutto interdetti. Infatti, a seguito di un ricorso al TAR del Piemonte contro il calendario venatorio, i cacciatori hanno ottenuto l'inclusione nell'elenco delle specie cacciabili di uccelli in grave pericolo di estinzione e comunque estremamente rari nella nostra Regione. Siamo convinti che la maggior parte dei piemontesi nemmeno conosca la canapiglia e il mestolone, il porciglione e il frullino. Sono specie rare e in declino che da domenica potranno essere abbattute.
di Ivana Pizzorni - Nella regione Lazio c'è un'opaca gestione dei canili, soprattutto di quelli privati. Sono ricorrenti le lamentele dei volontari stanchi di avere problemi con i canili convenzionati; difficoltà ad entrare, resistenze dei gestori, divieto di fotografare, differenti procedure di autorizzazione sanitaria, di applicazione dei criteri di benessere animale e di modalità di adozione degli animali.