Vote for Animals!
Il decalogo del Tavolo Animali & Ambiente per le elezioni regionali del Piemonte 2024.
Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle Associazioni animaliste e ambientaliste ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU, OIPA, PAN, Pro Natura Torino e SOS Gaia, sottopone a tutti i candidati per le elezioni regionali del Piemonte 2024 il decalogo "Vote for Animals!".
La cultura dell’antropocentrismo ci porta a considerare gli animali come degli oggetti, delle cose inanimate. Eppure gli animali sono esseri senzienti in grado di provare gioia e dolore esattamente come noi. Lo ha stabilito perfino l’Unione Europea con il Trattato di Lisbona del 2007. È il momento di fare un salto di qualità. Anche noi siamo animali e siamo legati alla natura e a tutte le specie viventi, dal regno animale a quello vegetale. Dobbiamo cambiare mentalità, fare un salto qualitativo, non solo per etica, ma perché altrimenti non ci sarà più un futuro nemmeno per la specie umana. Portare aiuto alla condizione animale significa impostare i valori di una futura società più giusta e armonica dove non vi siano discriminazioni speciste e in cui tutti possano godere di valori improntati a un’armonia con la natura.
Fermiamo la caccia! Corteo di protesta contro la “Caccia Selvaggia”
Il Tavolo Animali & Ambiente costituito dalle maggiori associazioni animaliste e ambientaliste della regione Piemonte, quali ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU, OIPA, PAN, PRO Natura e SOS Gaia, ha organizzato un corteo di protesta contro la caccia a cui hanno preso parte migliaia di persone. Sabato 28 ottobre 2023: una data che rimarrà impressa perché è stata vista come l’inizio di una protesta che non si fermerà. In migliaia hanno attraversato le vie del cuore di Torino dimostrando così l’avversione nei confronti della caccia, soprattutto ora che il Governo ha varato il decreto “Caccia selvaggia”, detto anche “Legge Far West”.
Riccioland: i ricci di via Druento trovano casa all'Ecovillaggio di Dreamland
Lo scorso 31 agosto 2023 si è conclusa la prima fase dell'operazione di salvataggio dei ricci dell'area di via Druento a Torino, diventata un cantiere edilizio. I primi 5 ricci, di cui una incinta, salvati da Massimo Vacchetta, medico veterinario resp. del Centro Recupero Ricci La Ninna, sono stati adottati da SOS Gaia e ospitati all'Ecovillaggio di Dreamland.
I ricci sono sanissimi e sono stati sistemati nella loro nuova residenza costruita dai volontari di SOS Gaia coordinati da Massimo Vacchetta e Rosalba Nattero, presidente di SOS Gaia.